L’attuale Campione del Mondo Moto2 prepara il ritorno nella massima categoria con un intenso programma di allenamenti, oltre che qualche svago su 4 ruote.
Toni Elías ha iniziato in gennaio un intenso programma di preparazione fisica con l’obiettivo di arrivare in perfetta forma al primo test prestagionale. Il nuovo pilota del team LCR Honda monterà in sella alla RC212V il 1º febbraio, in occasione dei test MotoGP di Sepang. Il Campione del Mondo Moto2 da una parte sta portando avanti un programma multidisciplinare che include principalmente sport invernali, e dall’altra, questo fine settimana, si è concesso un’uscita a 4 ruote nel campionato Gseries BPA.
“Il 1º gennaio ho iniziato il mio programma di allenamento mirato in vista della prossima stagione. Sono un amante della montagna e ci abito vicino quindi ho iniziato lì con il mio amico Ivan Cervantes (Campione Spagnolo di Enduro)”.
“Scalare una vetta è davvero faticoso e la prima settimana è stata dura poi ho trovato il ritmo giusto. Per me è fondamentale fare sport divertendomi così posso ottenere il massimo risultato: “soffrire” divertendosi è sicuramente meno pesante. Pratico un pò di tutto: footing, ciclismo (sia su strada che in montagna), sci di fondo e passeggiate con le ciaspole, vado in palestra e mi cimento con i go kart ma quello che più mi piace è andare in moto con mio padre. Abbiamo una pista da cross dietro casa e mio padre mi sprona a dare sempre il massimo e, da ex campione di motocross, non ha paura di aprire il gas. Sto facendo un gran lavoro per arrivare in forma al primo GP della stagione in Qatar”.
Da parte sua, il team manager Lucio Cecchinello ha commentato: “Toni è un pilota che ha già assaggiato la MotoGP ed è consapevole dello sforzo fisico che essa richiede. Il peso delle due moto (Moto2 e MotoGP) è simile, ma il rapporto peso/potenza della MotoGP è superiore. Un pilota impegnato nella categoria massima deve incrementare la massa muscolare soprattutto nella parte alta del corpo visto che in frenata ed in accelerazione si è sottoposti a pesanti sollecitazioni che riguardano in particolare avambracci e tricipiti”.
“Vi basti pensare che la moto in frenata può toccare i 340Kmh! Una buona presa sul manubrio è indispensabile. L’allenamento corretto alterna l’incremento della massa muscolare alla parte aerobica perché, oltre alla forza, è fondamentale anche la resistenza. Il modo migliore per prepararsi a questo tipo di sforzo è, senz’altro, andare in moto e Toni lo fa settimanalmente con quella da cross”.
Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com
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