in

Land Rover Day – Toscana 2013

Tempo di lettura: 2 minuti

Land Rover Day - Toscana 2013Il 25-26 Maggio si è svolto in Toscana, uno degli appuntamenti più coinvolgenti del registro Italiano Land Rover: il Land Rover Day Toscana.

I partecipanti del Land Rover Day si sono inoltrati per oltre 1400 ettari nelle tenute di Nipozzano e Pomino, queste ultime di proprietà dei produttori vinicoli ” Marchesi de’ Frescobaldi “.

Il Land Rover Day, evento ad alto impatto emozionale per gli amanti della guida off road sulle quattro ruote, è partito da villa Grassina (FI): l’accredito e la consegna del road book hanno dato inizio ufficialmente all’evento.

Sono le ore 9.15, tutti i partecipanti Land Rover Day sono convocati per un breve briefing, una prima presa di coscienza di ciò che si andrà ad affrontare: l’itinerario del percorso offroad è costituito da circa 60 chilometri nei quali sono presenti 10 varianti più difficili per mezzi preparati (defender, gomme da fango, blocchi differenziali, kit rialzi…); il restante del percorso è composto di varianti che possono esser affrontate con mezzi non estremi tipo freelander, range sport, evoque, discovery ecc…

Durante lo svolgimento del Land Rover Day, è possibile ammirare all’interno delle tenute fatte di vigneti e boschi, fantastici territori caratteristici della toscana.

La prima sosta avviene presso il Castello di Pomino .

La tenuta di Pomino risale al 1500, è situata sull’appenino est di Firenze, immerso in un paesaggio circondato da abeti e castagni, un terreno dove i suoi vigneti sono collocati alle maggiori altitudini, oltre 700 metri, godendo così di un’ottimo clima: un ambiente ideale per la produzione di un ottimo vino!

E’ questa l’occasione per i partecipanti di visitare le cantine del Pomino, degustando vini di produzione, per poi riprendere l’attività di offroad all’interno e all’esterno delle tenute Marchesi de’ Frescobaldi.

L’ arrivo è previsto presso il castello di Sammezzano nel comune di Reggello (FI).

Acquistato nel 1605 dal Cavalier Ferdinando Odoardo Ximenes d’Aragona, il complesso del Castello di Sammezzano deve il suo aspetto attuale agli interventi operati nell’800 da Niccolò Panciatichi, erede degli Ximenes. Egli era un grande estimatore della cultura e dell’architettura araba: all’esterno il modello della villa ricorda infatti il Taj Mahal; all’interno le sale, decorate da stucchi, sono ispirate all’Alhambra di Granada.

Il castello è circondato da un parco, tra i più vasti della Toscana. Panciatichi vi mise a dimora piante esotiche e rare ed abbellì il parco con manufatti in stile arabo. Oggi molte delle piante originali non esistono più, alcune specie sono state nuovamente introdotte. Di particolare rilevanza è il gruppo di sequoie giganti, tra i più numerosi in Italia: 57 sequoie adulte (tutte alte più di 35 metri), una delle quali ha un tronco di circa dieci metri. Notevoli anche gli esemplari di cipresso di Lawson, riconoscibile per il colore argenteo della pagina inferiore delle foglie.
Attualmente solo il parco è visitabile.

Quale migliore occasione per un lauto pranzo in presenza di tutti i partecipanti, occasione per scambiarsi opinioni ed impressioni sul raduno?

Il Castello di Sammezzano diventa così teatro ed ultima tappa di un evento, quello del Land Rover Day Toscana, dove le emozioni non sono state sporcate dal fango, ma enfatizzate dalla passione per questo marchio!

Foto di Marco Pizza

Pedrosa e Marquez pronti alla sfida del Mugello

Nuova BMW X5