Giulia TI Super del 1963 è la più rara e prestigiosa tra le ‘Giulia’, la versione ‘ready-to-race’, realizzata in 501 esemplari, quasi tutti in tinta “Biancospino”, con l’emblema del Quadrifoglio sulle fiancate e sul cofano del bagagliaio e con la carrozzeria ‘snellita’ per migliorare ancora di più le già ottime prestazioni.
Giulia TI Super è stata una tra le vetture da corsa che ha cresciuto una generazione di piloti passati poi alle formule ‘maggiori’, permettendo loro di mettersi in luce con le vittorie e i piazzamenti conquistati al volante della berlina Alfa Romeo.
Giulia TI Super è particolarmente adatta per le corse su strada: non a caso nel suo palmares si annovera, tra i successi più significativi, la vittoria di classe al ‘Tour de France Auto’ del 1963 con Masoero e Maurin.
Tecnicamente la Giulia TI Super ha rappresentato un benchmark nel suo segmento di appartenenza, innalzando gli standard di riferimento: il quattro cilindri bialbero e le eccellenti doti dinamiche delle Alfa Romeo hanno avuto la massima espressione in questa carrozzeria che, come recitava la pubblicità di allora, ‘è disegnata dal vento’.
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