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Nuova Volkswagen Golf

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La nuova Golf – disponibile per il lancio sul mercato nelle tre linee di allestimento Trendline (versione di accesso), Comfortline (allestimento intermedio) e Highline (versione top di gamma) – è migliore del modello precedente sotto ogni punto di vista. Ciononostante (e questo risultato è stato ottenuto, tra l’altro, grazie agli effetti sinergici del pianale modulare trasversale) il mondo Golf è divenuto più accessibile. Ecco un esempio riferito al mercato tedesco: la nuova Golf 1.2 TSI 85 CV Trendline (motorizzazione che non arriverà in Italia) costa in Germania 16.975 Euro; il prezzo è esattamente allineato a quello dell’appena sostituita versione di accesso Golf 1.4 80 CV. Sempre con riferimento alla gamma tedesca, rispetto alla corrispondente versione del modello precedente – Golf 1.2 TSI 85 CV – la nuova Golf ha un prezzo perfino inferiore. Se includiamo nel confronto l’equipaggiamento di serie ora più ricco (che comprende, ad esempio, il touchscreen da 5 pollici, il sistema di frenata anti collisione multipla, l’XDS e il sistema start/stop), la Golf VII costa significativamente meno rispetto alla Golf VI.

Golf Trendline
Di base, qualunque Golf della settima generazione, ovunque venga venduta a livello mondiale, è dotata tra l’altro di sette airbag e controllo elettronico della stabilizzazione (ESC). Rispetto al modello precedente l’allestimento Trendline è stato arricchito, tra l’altro, di touchscreen con display TFT da 5 pollici, bocchettone del serbatoio carburante con protezione contro gli errori di rifornimento (per vetture Diesel), ECO-HMI (visualizzazioni incentrate sui consumi e avvertenze sull’indicatore multifunzione, MF A negli strumenti), sistema di frenata anti collisione multipla, freno di stazionamento elettronico con funzione Auto-Hold, bloccaggio del differenziale trasversale XDS, indicatore di pressione degli pneumatici Plus (RKA), sistema di recupero dell’energia, sistema start/stop e un piano di carico variabile. Sono di serie anche: luci di marcia diurna, pneumatici da 195 (15 pollici), bocchette dell’aria per la zona posteriore, climatizzatore, cassetto portaoggetti con sportello e serratura, cornici cromate per le bocchette di ventilazione, funzione di accesso facilitato Easy Entry (tre porte), consolle centrale con cassetto portaoggetti, schienale dei sedili posteriori abbattibile sdoppiabile in modo asimmetrico, specchietti retrovisori esterni a regolazione elettrica, indicatore della temperatura esterna, alzacristalli elettrici, tergilunotto a intermittenza, servosterzo elettromeccanico, volante regolabile in altezza e profondità, sedile del guidatore regolabile in altezza, filtro antipolvere e antipolline, chiusura centralizzata con telecomando, regolazione in altezza e pretensionatori per le cinture di sicurezza anteriori, freni a disco su tutte le ruote e appoggiatesta a sicurezza ottimizzata.

Golf Comfortline
L’allestimento intermedio Comfortline comprende le seguenti nuove dotazioni rispetto al precedente: Park Pilot anteriore e posteriore, una strumentazione di grande pregio, sedili posteriori con ribaltamento automatico, cassetti portaoggetti sotto i sedili anteriori, nuovo impianto radio Composition Touch comprensivo di interfaccia per schede SD e sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore. Di serie ci sono anche, in più rispetto a Trendline, tra gli altri, cerchi in lega leggera da 16 pollici, gusci degli specchietti retrovisori e maniglie delle porte in tinta con la carrozzeria, sedili anteriori comfort con supporto lombare, vano per carico passante e bracciolo centrale nel divano posteriore, comandi gestione luci e di regolazione degli specchietti in look cromo, tasche portaoggetti sugli schienali dei sedili anteriori e cassetto portaoggetti con sportello sul padiglione, presa a 12 Volt supplementare nel bagagliaio, specchietto di cortesia illuminato, Park Pilot anteriore e posteriore, tappetini in tessuto, volante e pomello della leva del cambio con rivestimento in pelle.

Golf Highline
La versione top di gamma della nuova Golf dispone, in più rispetto alla versione Highline della Golf VI, di una nuova illuminazione ambiente. In aggiunta alla dotazione della Golf Comfortline, nella gamma degli allestimenti sono inclusi, tra l’altro, i seguenti equipaggiamenti: cerchi in lega leggera specifici da 17 pollici, fendinebbia comprensivi di luci di svolta con cornice cromata, gruppi ottici posteriori in colore rosso scuro, sedili sportivi anteriori (con fasce centrali in Alcantara, fianchetti interni in tessuto), cornici cromate dei comandi per la regolazione degli alzacristalli elettrici, luci di lettura a LED anteriori e posteriori, climatizzatore automatico, volante multifunzione, ugelli lavavetro e sedili anteriori riscaldabili, fari allo xeno comprensivi di impianto tergilavafari.

Motorizzazioni benzina
Come propulsori benzina vengono impiegati esclusivamente TSI sovralimentati a iniezione diretta (4 cilindri a quattro valvole). Le motorizzazioni benzina disponibili al debutto della nuova Golf vantano rispettivamente 85 e 140 CV di potenza. Già quella meno potente sorprende per il consumo nel ciclo combinato pari ad appena 4,9 l/100 km (a fronte di emissioni di CO2 di 113 g/km): 0,6 litri in meno del corrispondente motore del modello precedente. Per la prima volta la Golf viene inoltre proposta con il sistema di gestione attiva dei cilindri ACT, applicato al TSI 140 CV: un motore che così equipaggiato soddisfa già oggi la futura norma sui gas di scarico Euro 6 grazie anche a un consumo nel ciclo combinato di appena 4,8 l/100 km (pari a 112 g/km di CO2). A titolo di confronto, l’analogo motore del modello precedente dotato di 122 CV, già parco nei consumi ma con 18 CV in meno di potenza, consumava 6,2 l/100 km (con emissioni di CO2 di 144 g/km).

ACT – Funzionamento in dettaglio. Il sistema di gestione attiva dei cilindri (ACT) del 1.4 TSI è una vera pietra miliare. La Volkswagen è la prima Casa automobilistica al mondo a impiegare, su motori a quattro cilindri prodotti in grande serie, questo dispositivo tecnologico innovativo, finalizzato al contenimento dei consumi. Nel caso della nuova Golf VII è abbinato al motore TSI 140 CV. Ecco il principio di funzionamento di questo sistema: a basso e medio carico, due dei quattro cilindri vengono disattivati, consentendo così di ridurre il consumo nel ciclo combinato di 0,4 l/100 km. L’esclusione dei cilindri si verifica quando il regime è compreso tra 1.400 e 4.000 giri e la coppia fino a 85 Nm.

Motorizzazioni Diesel
Completamente rinnovata anche la gamma di motori Diesel. I motori a gasolio a iniezione diretta, anch’essi sovralimentati a 4 cilindri con quattro valvole, erogano 105 e 150 CV di potenza. Il grado di efficienza dei motori Diesel della nuova Golf è esemplare fin dal modello di accesso, il TDI 105 CV, che vanta un consumo nel ciclo combinato di soli 3,8 l/100 km (pari a 99 g/km di CO2). Con il modello precedente questo valore veniva raggiunto solamente dalla specifica Golf BlueMotion, non dalla versione di accesso, come invece accade con la nuova Golf. Anche il TDI 150 CV della Golf, tuttavia, è estremamente efficiente, com’è confermato dal consumo nel ciclo combinato di 4,1 l/100 (per 106 g/km di CO2). È ancora una volta la Golf BlueMotion a ottenere i valori migliori: grazie all’impiego di soluzioni specifiche, con solo 85 g/km di emissioni di CO2 e un consumo nel ciclo combinato di 3,2 litri di gasolio per 100 km, la nuova Golf BlueMotion è un punto di riferimento non solo all’interno della gamma; un tipico esempio della forza innovativa della Marca, che mostra come la Volkswagen impieghi le tecnologie BlueMotion nei modelli che si susseguono, sviluppandole ulteriormente.

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