Già dal mese di giugno, con tre anni di anticipo rispetto all’introduzione obbligatoria proposta dalla Commissione Europea per il 2015, Mercedes-Benz offre sull’intera gamma, e di serie su ben 28 modelli, il sistema per le chiamate di emergenza eCall. Una nuova conferma della grande attenzione che da sempre la Stella rivolge al tema della sicurezza. In caso di incidente grave, eCall è in grado di allertare automaticamente i servizi di soccorso che in pochi minuti ricevono informazioni precise su luogo dell’incidente e modello della vettura coinvolta. Il dispositivo è presente di serie sull’ultima versione del sistema multimediale COMAND Online, già introdotto su Classe B, Classe C, Classe E e Classe M, oltre che su SLK, CLS, SL e sulla nuova Classe A. Oltre agli eventuali costi previsti dall’operatore di telefonia mobile, i Clienti Mercedes-Benz non devono sostenere alcun tipo di spesa per utilizzare il sistema di emergenza.
Mercedes-Benz sottolinea nuovamente che la sicurezza rappresenta un’assoluta priorità e, già da alcuni mesi, ha risposto in maniera concreta alle indicazioni della Commissione Europea che, nell’ambito dell’iniziativa eSafety, ha annunciato di voler rendere obbligatorio, entro il 2015, il servizio eCall sulle vetture nuove. Il sistema Mercedes-Benz per le chiamate di emergenza è inserito, di serie, nell’ultima versione del sistema telematico COMAND Online, introdotto a partire dalla metà di quest’anno su Classe B, Classe C, Classe E, Classe M, SLK, CLS ed SL. Anche la nuova Classe A, sarà equipaggiata con il dispositivo eCall, in abbinamento a COMAND Online. eCall è già disponibile su tutte le 21 gamme attualmente in listino, di serie su ben 28 modelli.
Dopo un incidente grave, ogni secondo è determinante e il nuovo sistema Mercedes-Benz per le chiamate di emergenza interviene in questa fase decisiva, avvisando automaticamente i servizi di soccorso in caso di forte urto. Se si attivano gli airbag o i pretensionatori ed il sistema COMAND Online è collegato ad un telefono cellulare, l’esatta posizione GPS della vettura ed il relativo numero di telaio vengono inviati tramite SMS alle centrali di assistenza e per le chiamate di emergenza del Bosch Communication Center, mentre i dati relativi alla posizione vengono contemporaneamente inviati anche tramite DTMF (multifrequenza). Anche quando gli occupanti hanno perso conoscenza o non sono in grado di comunicare la propria posizione, i soccorsi allertati dal Communication Center possono ottenere informazioni precise e tempestive. Inoltre, in pochissimo tempo la vettura si mette in comunicazione con il Bosch Communication Center.
- Fiat Grande Panda: anteprima della nuova city car - 14 Giugno 2024
- Alpine A290: la city car compatta, sportiva ed elettrica - 14 Giugno 2024
- Personalizzare la propria moto: l’arte del graphic kit - 13 Giugno 2024