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Davide Giugliano impressiona al Moscow Raceway

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Davide Giugliano, 22 anni, è stato imprendibile nella prima qualifica dell’undicesimo round del Mondiale eni Superbike che debutta in Russia sul nuovossimo tracciato del Moscow Raceway. Il talento emergente dell’Althea Racing Ducati ha girato in 1’35.074, nuovo primato ufficioso della pista, guidando con autorevolezza gran parte della sessione. Giugliano ha preceduto il caposquadra Carlos Checa, iridato in carica arrivato a 1’35.284. La Ducati ha fatto tripletta con Sylvain Guintoli (Pata Racing Team) salito in terza posizione.
La prima quattro cilindri è la BMW Motorrad Motorsport guidata da Marco Melandri, che era stato il più veloce nelle libere del mattino. Il 30enne ravennate si è fermato a 1’35.772, precedendo Chaz Davies (ParkinGo MTC Racing Aprilia) e lo specialista della Tissot-Superpole Tom Sykes (Kawasaki Racing). Si avvicinano al vertice i giovani rampanti Lorenzo Zanetti (Pata Racing Team Ducati) autore del settimo tempo e Niccolò Canepa (Ducati Red Devils) undicesimo.
Sessione problematica invece per Max Biaggi (Aprilia Racing), leader del Mondiale, rallentato da un problema al cambio che lo ha costretto ai box per una ventina di minuti. Il romano ha il tredicesimo tempo ed è comunque qualificato per la Superpole nel caso la pioggia dovesse disturbare la qualifica due in programma domattina.
Invece è fuori (17 tempo su 16 ammessi) l’altro ufficiale Aprilia Racing, Eugene Laverty, a sua volta rallentato da problemi tecnici

Nikon Coolpix S01

Pole provvisoria per Giugliano, Checa secondo