Subito due protagonisti in negativo nella partenza dell’Iveco TT Assen classe MotoGP. All’ingresso della prima curva Alvaro Bautista prende la parte interna, ma scivola e si porta il leader del mondiale Jorge Lorenzo nella via di fuga: gara finita per entrambi.
Occasione per Pedrosa e Stoner che possono riaprire il Campionato. Nel giro di pochi secondi cade anche Stefan Bradl (LCR) rovinando così il miglior fine settimana per lui fino a questo momento. Tre defezioni fino ad ora che possono aprire varchi per il podio anche se le due Repsol Honda sembrano già aver prenotato i primi due gradini.
Con 18 giri al termine contiamo già sulla caduta di Yonny Hernandez (Blusensa Avintia MotoGP) e sul ritiro di Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), che sommate alla mancata partenza dell’infortunato Karel Abraham (Cardion ab) mettono tutti i piloti in pista in zona punti.
Rossi, in lotta per la 5ª posizione con Hayden, Barbera e Crutchlow perde posizioni e passa in ottava piazza. L’italiano è costretto addirittura ai box per un problema alla gomma posteriore, rientrerà ma con un giro di ritardo. Davanti Pedrosa prova a scappare con un buon giro veloce, ma Stoner risponde e lo passa nella chicane rapida. Giornata sfortunata per la famiglia Espargaró con Aleix che emula Pol e cade con 11 giri ancora da correre.
Stoner prende il largo e Pedrosa non riesce a rispondere accusando in poche curve più di un secondo e mezzo di ritardo. La sfida ora si sposta sul duello Spies-Dovizioso per l’ultimo gradino del podio. Guida il texano, ma il pilota Monster è a 4 decimi di ritardo.
Con i 25 punti di Assen, Casey Stoner pareggia i conti con Jorge Lorenzo in classifica generale anche se lo spagnolo rimane davanti grazie ad un superiore numero di vittorie (4 a 3). Pedrosa recupera venti punti sul connazionale, ma manca un’altra occasione per salire sul primo gradino del podio. Le due stelle del Repsol Honda Team vengono accompagnate da un super Andrea Dovizioso che passa Spies all’inizio dell’ultimo giro, e lascia l’americano con l’amaro in bocca.
Cal Crutchlow completa la top five, seguito da Nicky Hayden (Ducati Team) e Hector Barberá (Pramac Racing). Sono questi 7 gli unici piloti ufficiali all’arrivo insieme a Rossi 13º a un giro.
In CRT domina Randy de Puniet, ma possono sorridere Michele Pirro (San Carlo Honda Gresini) e Mattia Pasini (Speed Master). I due italiani trovano la prima top ten stagionale con Ivan Silva (Blusens Avintia MotoGP) e Danilo Petrucci (Came Iodaracing) subito dietro.
Fonte MotoGP.com
- Fiat Grande Panda: anteprima della nuova city car - 14 Giugno 2024
- Alpine A290: la city car compatta, sportiva ed elettrica - 14 Giugno 2024
- Personalizzare la propria moto: l’arte del graphic kit - 13 Giugno 2024