La nuova Dacia Duster rinnova la sua storia lunga 13 ani, più di 40 premi ottenuti e 2,2 milioni di esemplari venduti.
E’ un’icona nel vero senso della parola e il suo design racchiude tutto ciò che il brand Dacia rappresenta, ossia “Essenziale ma cool”, “Eco-intelligente” e “Robusto anche per l’off-road”.
Pronto per l’avventura
Il successo della vettura è cosi forte che ogni giorno dalle linee di produzione dello stabilimento Dacia di Pitesti, in Romania, escono circa 1.000 vetture.
David Durand, Direttore del Design Dacia, ha dichiarato: “Prima ancora di iniziare a lavorare sullo stile del Nuovo Duster, abbiamo affinato le sue misurazioni, per trovare una postura forte ed equilibrata. Quando si ottengono le proporzioni giuste fin dall’inizio, non sono necessari artifici per modificare lo stile in seguito.”
Il design del nuovo Duster è al passo con i tempi e la vettura è protetta da una elegante linea di cintura che l’avvolge totalmente, con le protezioni del sottoscocca che si collegano ai passaruota, che a loro volta si collegano ai paraurti anteriore e posteriore, rendendo sia visivamente che formalmente la vettura robusta e pronta per vivere all’aria aperta.
Le protezioni dei passaruota, del sottoscocca, le piastre paramotore anteriori e posteriori, i segni distintivi sulla carrozzeria sono realizzati in un nuovo materiale, robusto, chiamato “Starkle”, dalla particolare composizione che sulla vettura viene presentata “in natura” senza alcuna colorazione.
La vettura nasce sulla piattaforma CMF-B, già utilizzata dai modelli Sandero, Logan e Jogger, e fornisce alla Duster tutta la versatilità necessaria.
Sulla Duster sono disponibili i propulsori HYBRID 140, il TCe 130 ed il TCe 100 Bi-Fuel. L’Hybrid 140 comprende un motore a benzina 4 cilindri da 1,6 litri da 94 CV, due motori elettrici, un propulsore da 49 CV e un generatore di avviamento ad alta tensione e un cambio automatico elettrico, con la caratteristica che la vettura si avvia sempre in elettrico. Il TCe 130 abbina un motore a benzina turbocompresso a 3 cilindri da 1,2 litri e un motore ibrido leggero da 48 V che coadiuva il motore a combustione interna nelle fasi di avviamento o accelerazione.
Il propulsore TCe 130 è disponibile con cambio manuale a 6 marce nelle versioni 4×2 e 4×4. Il TCe 100 Bi-Fuel consente una doppia alimentazione, con un pulsante integrato nel cruscotto che commuta il motore da un carburante all’altro in modo istantaneo ed impercettibile.
Interni e comfort da fuoristrada
Come l’esterno, anche l’interno della vettura è improntato alla funzionalità, e rivela tutto il lavoro che i tecnici hanno dedicato all’ergonomia, come il display centrale da 10,1 pollici collocato nel campo visivo del conducente e con un angolo di 10° verso di lui e le superfici appiattite del volante nella parte inferiore e superiore che lo rendono comodo da usare.
E David Durand ha continuato: “Duster non sarebbe Duster senza interni intelligenti e pratici che semplificano la vita quotidiana degli utenti. Tutto è progettato per farti sentire a casa, davanti e dietro”.
Il nuovo Dacia Duster è dotato di nuovi sistemi di assistenza alla guida come la frenata automatica di emergenza, il riconoscimento dei segnali stradali e l’avviso di eccesso di velocità, l’assistenza al parcheggio posteriore, il segnale di arresto di emergenza, l’avviso di deviazione dalla corsia, l’assistenza al mantenimento della corsia, l’avviso di attenzione del conducente e le chiamate di emergenza.
La nuova Duster è offerta negli allestimenti Essential, Expression, Extreme e Journey, quest’ultima pensata per coloro che preferiscono eleganza e comfort sobri.
I prezzi non sono stati ancora comunicati ma da anticipazioni, dovrebbero partire al di sotto di 20 mila euro per poi crescere secondo gli allestimenti.
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