Il boss del reparto sportivo del marchio tedesco fa luce sui vari progetti in cui Porsche è coinvolta, tra cui troviamo indubbiamente il grande ritorno nella classe regina del Wec, ma anche il rinnovato impegno in Formula E, senza dimenticare le GT elettriche, parlando anche di Formula Uno.
Proprio in riferimento a quest’ultimo aspetto sembra aumentare l’interesse degli appassionati e anche degli amanti delle scommesse sui motori e dei casino slot, che sperano di poter avere un altro marchio in grado di dare nuova linfa all’intero circus della F1.
Porsche Motorsport sbarcherà in F1?
È la domanda che si continuano a fare tanti addetti ai lavori, che sono evidentemente molto curiosi di scoprire se questo storico marchio potrà davvero scendere in campo in quel tipo di ambiente. Per il momento, quel che è certo è che Porsche proseguirà a cimentarsi con le gare in auto Gran Turismo derivate dalla serie, senza dimenticare anche tutte quelle competizioni che vendono la partecipazione delle monoposto elettriche di Formula E.
Qualche novità, in ogni caso, sta per arrivare, dal momento che il primo aspetto innovativo sarà rappresentato dalla LmdH, che sta per “Le Mans Daytona Hybrid”. Di cosa si tratta? Non è altro che una nuova piattaforma che verrà usata per lo sviluppo dei prototipi dotati di motorizzazione ibrida, con cui il colosso tedesco ha intenzione di gareggiare nel ben noto Mondiale Endurance Wec e, negli Usa, anche nell’Imsa. L’obiettivo, come si può facilmente intuire, è quello di dare la caccia alla vittoria di una corsa storica come la 24 Ore di Le Mans.
Porsche non si sbilancia, ma non chiude nemmeno a tale ipotesi
E il marchio tedesco cosa dice? Per il momento nicchia, nel senso che il colosso di Zuffenhausen non ha escluso a priori di potersi lanciare nel mondo della Formula Uno. Senza ombra di dubbio, si tratta di una tematica particolarmente interessante e una gatta da pelare per il nuovo responsabile di Porsche Motorsport, ovvero Thomas Laudenbach, cinquantatreenne ingegnere tedesco che riveste questo importantissimo ruolo solo da poche settimane.
Nel corso del 2025, la Formula Uno dovrebbe, a quanto pare, lanciare per la prima volta il nuovo regolamento tecnico che prevede la dotazione dei propulsori ibridi, facendo in modo di garantire una via di accesso semplificata anche a dei nuovi costruttori.
La domanda che un po’ tutti si stanno facendo è se un domani sarà possibile vedere il nome Porsche in relazione a un team ufficiale in F1. Ebbene, stando alle prime dichiarazioni che sono state rilasciate da Laudenbach, non si tratta affatto di un miraggio, dal momento che sanno un po’ tutti che Porsche ha fatto una chiacchierata con la Fia e gli altri soggetti coinvolti in un simile processo.
Per ora, Laudenbach non ha voluto sbilanciarsi ulteriormente, ma ha fatto capire a chiare lettere l’interesse del colosso tedesco per la Formula Uno. Non solo, visto che si è lasciato andare anche ad alcune ammissioni in relazione a delle date. Ovvero ha parlato di 2025 o di 2026 come primo anno in cui Porsche potrebbe gareggiare in questa serie.
Si tratta di parole importanti, che non fanno altro che confermare le indiscrezioni che già stavano circolando a partire dalla scorsa estate, quando alcuni rappresentati del marchio tedesco avevano già avuto un incontro con i piani alti della Fia, così come della Formula Uno. Insomma, Porsche è entrata nel gruppo di lavoro, ma cosa manca per il grande salto? Le due problematiche principali sono, da una parte, i costi e, dall’altra, le dimensioni del motore elettrico all’interno del powertrain ibrido.
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