GP dell’Emilia Romagna è stato conquistato da Lewis Hamilton che così colleziona la sua 93esima vittoria in Carriera, regalando alla Mercedes il settimo titolo costruttori.
Viene così superata la Ferrari che ha al suo attivo sei titoli costruttori, il GP dell’Emilia Romagna conferma la leadership delle Mercedes
E la vittoria è tanto più entusiasmante se si pensa al pre-gara di sabato dove Hamilton era apparso sottotono rispetto al compagno di squadra Bottas.
Il pilota inglese, da leader ma soprattutto da buon calcolatore, è rimasto in pista per accumulare il gap necessario per rientrare in pista dopo la sosta ai box.
Bottas è rientrato al 19esimo giro, mentre Hamilton al 30esimo giro approfittando della possibilità offertagli da una Virtual Safety Car e da quel momento si è piazzato davanti a tutti fino alla fine.
Bottas è stato danneggiato dalle gomme Hard montate che non gli hanno permesso di ritrovare il passo tenuto fino ad allora e dal fondo macchina danneggiato da un detrito che ha modificato il bilanciamento generale della macchina.
Entrato nelle mire di Verstappen, si è sentito subito sotto pressione fino a fornire l’occasione giusta al pilota olandese per il sorpasso, pur se per una foratura ha concluso il suo GP al 50esimo giro finendo nella sabbia.
Si pensava con l’ingresso della Safety Car ad un rimescolamento delle carte ma così non è stato perché Hamilton imponeva la sua forza compiendo anche il giro più veloce in 1’15”484 .A beneficiare della situazione è stato Daniel Ricciardo che riesce a portaredaccapo sul podio la Renault.
Il GP dell’Emilia Romagna è stato favorevole al team dell’AlphaTauri
Daniil Kvyat si classifica al quarto posto e Pierre Gasly, che nonostante stesse disputando una buona prova, è stato costretto al ritiro per un problema al circuito di raffreddamento.
Pur se oggi le SF100 della Ferrari hanno dimostrato di avere un passo interessante, Charles Leclerc non è riuscito ad andare oltre il quinto posto, mentre il collega di scuderia Sebastian Vettel pur disputando una bella gara è finito al 12esimo posto, anche per quel lungo pit stop durato oltre 13 secondi per quel problema all’anteriore destro.
Dietro Sergio Perez, classificatosi al sesto posto, hanno concluso la gara le due McLaren di Sainz e Norris, ed alle loro spalle si è classificata la coppia Alfa Romeo Racing. Kimi Raikkonen si posiziona così al nono posto dopo una gara molto interessante che lo aveva visto posizionarsi anche in quarta posizione.
Una prova di orgoglio al GP dell’Emilia Romagna è stata offerta da Antonio Giovinazzi, che pur partendo dall’ultima posizione dopo poche curve dall’avvio si posizionava già al 14esimo posto.
Al di là della zona punti si colloca Nicholas Latifi con una modesta Williams, riscattando il compagno di squadra George Russell che in regime di Safety Car, nel tentativo di scaldare le gomme ha concluso la sua gara contro le barriere alle Acque Minerali. Deludente Lance Stroll che rompe l’ala della macchina e durante il pit stop investe un meccanico, fortunatamente senza conseguenze
Delude ancora Alexander Albon che subito dopo il regime di Safety Car si gira con la vettura e chiude il gruppo dietro a Romain Grosjean.
redazione@reportmotori.it
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