Era prevedibile! Già nella sessione riservata alle qualifiche, Leandro Mercado, il talentuoso pilota del BWG Racing Team aveva dimostrato che oggi, in gara a Monza, sarebbe stato un duro avversario per i suoi colleghi.
Classificandosi con un ottimo 1’52’777 in prima fila, quarta posizione, Leandro dimostrava come il talento e la voglia di vincere sono alla base del successo sportivo.
Il meticoloso lavoro dei meccanici del team BWG e l’arrivo di nuovi sponsor tecnici, ha permesso al team romano di unire la propria esperienza con la qualità tecnica dei nuovi componenti. L’adozione degli scarichi Ajko, unita alla possibilità di utilizzare la nuova centralina aggiuntiva Rapidbike dotata di automappatura, ha permesso al Team di affinare ulteriormente le prestazioni della Kawa 600 Stock del pilota argentino, l’unico in grado di combattere dall’inizio alla fine con i riders favoriti per la conquista del Campionato Europeo. Monza era la prima delle tre wild card previste quest’anno. Mercato ed il team BWG punteranno alla vittoria nelle prossime due: Misano e Imola.
La gara ha visto Mercado combattere fino all’ultimo giro con Marino Florian (Team Honda Ten Kate Junior), un duello che ha emozionato spettatori ed operatori, lasciando intravedere chiaramente le qualità del pilota argentino e le potenzialità del Team BWG. Nonostante il testa a testa si sia concluso con un fuori pista di Leandro, il team romano è felice del risultato e della performance del suo pilota.
Marco Lobello, Team Manager BWG Racing:
Nonostante la gara si sia conclusa con il ritiro di Leandro siamo estremamente felici del risultato. Già dalle prove del giovedì, tutto il team ha duramente lavorato per mettere a punto la moto. Dal momento che nel CIV utilizziamo pneumatici Dunlop, qui all’Europeo abbiamo dovuto rivedere completamemente il setup della moto con le gomme, ma l’apporto dei nuovi sponsor tecnici è stato evidente. Per quanto concerne Leandro è stato semplicemente fantastico; ogni gara è frutto di sacrifici da parte di tutto il team BWG e vedere un duello simile tra il nostro pilota e Marino e Guarnoni è stato emozionante. Abbiamo dimostrato che la nostra Kawasaki è in grado di combattere ad armi pari con le Honda e le Yamaha e questo per noi è motivo di orgoglio! Mi dispiace enormemente per Leandro che meritava di vincere o comunque di salire sul podio al suo esordio in una tappa dell’europeo.
Classifica Finale:
1 Guarnoni Jeremy (Yamaha ) 15’03.324; 2 D’Annunzio Federico (Yamaha) 15’08.832; 3 Marino Florian (Honda) 15’13.296; 4 Russo Riccardo (Yamaha) 15’13.538; 5 Casalotti Stefano (Yamaha) 15’17.712; 6 Le Coquen Steven (Yamaha) 15’17.738; 7 Calero Perez Nacho ( Yamaha ) 15’23.040; 8 Covena Tony ( Yamaha ) 15’23.301; 9 Vrajitoru Mircea ( Yamaha ) 15’27.455; 10 MERCADO Leandro D (Kawasaki) RT 13’10.700
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