Continua il successo della tecnologia Suzuki Hybrid sul mercato italiano: raddoppiate le vendite dei modelli Suzuki dotati di alimentazione ibrida nei primi quattro mesi dell’anno
L’ibrido è uno dei temi chiave per il futuro e, in particolare, per il mondo dell’auto.
Suzuki , già all’avanguardia su questo tema, è in grado di fornire soluzioni concrete per una mobilità realmente sostenibile, offrendo oggi la tecnologia ibrida di domani.
Secondo alcune stime di mercato di IHS Automotive , nel 2025 le auto dotate della stessa tecnologia di cui oggi sono già equipaggiate le vetture Suzuki Hybrid , conteranno per il 18% del mercato europeo, il triplo delle ibride plug-in e 6 volte la quota delle ibride e delle elettriche.
Dopo il lancio di Suzuki BALENO , avvenuto nel 2016, la Casa di Hamamatsu ha introdotto, nel 2017, anche IGNIS e SWIFT , andando a costruire una gamma ibrida, moderna ed efficiente.
Il pubblico riconosce queste qualità e il successo delle vetture Suzuki HYBRID è confermato dal numero sempre maggiore di Clienti che le scelgono: le immatricolazioni sono quasi raddoppiate nei primi quattro mesi dell’anno, rispetto al 2017 e grazie ad esse si è consolidato il secondo posto di Suzuki come costruttore per vendite di auto ibride in Italia. Tutto il segmento è in costante crescita e in aprile i modelli ibridi hanno infatti coperto in totale il 4,2% delle immatricolazioni nel nostro Paese, contro il 2,7% dello stesso mese del 2017.
La quota relativa a tutto il primo quadrimestre si attesta invece al 3,8%, un punto percentuale in più rispetto allo scorso anno.
In questo scenario, da gennaio ad aprile, IGNIS con tecnologia Hybrid risulta il modello della gamma Suzuki Hybrid più venduto, con ben 1.120 unità, seguito da SWIFT Hybrid e da BALENO Hybrid.
Per raccogliere i frutti di un primato riconosciuto sia a livello tecnologico che commerciale, Suzuki punta, nel mese di maggio, a richiamare su di sé l’attenzione mediatica; per farlo, ha studiato assieme all’agenzia Clicking Adv una campagna di comunicazione, che sottolinea come un’auto ibrida Suzuki sia la scelta vincente in questa epoca di grandi trasformazioni. “Think Hybrid. Drive Suzuki.” è il concept attorno a cui ruota tutta la campagna, che vede una pianificazione radio e web integrarsi in modo strategico con i passaggi televisivi di uno spot di grande effetto. Il commercial sorprende lo spettatore con scene inattese e suggestive, metafore di una società sempre più svincolata da schemi rigidi e animata da forme di pensiero ibrido, con contaminazioni continue tra i mondi del design, dell’arte, della moda e della tecnologia.
Le immagini sono accompagnate da un messaggio molto incisivo con cui la voce narrante si rivolge direttamente al consumatore: “Pensa libero da ogni confine. Pensa di muoverti in modo alternativo. Pensa Hybrid. Guida Suzuki.”.
Il massimo della praticità
Suzuki è un’azienda che detta le tendenze e non le segue, come dimostra in materia di downsizing e ibridazione. La Casa di Hamamatsu è stata pioniera tra i SUV agili e compatti, la sua gamma di modelli è rimasta sempre fedele a canoni di leggerezza ed efficienza e oggi Suzuki si distingue proponendo un sistema ibrido geniale. A renderlo vincente rispetto ad altre soluzioni più pesanti, ingombranti e onerose, sono le dimensioni ridotte, il peso limitato, un costo contenuto e un’efficacia unica nell’abbattere i consumi e le emissioni nocive.
Il sistema Suzuki Hybrid ha come elemento chiave l’ Integrated Starter Generator (ISG), un dispositivo che funge da generatore di corrente, motorino di avviamento e motore elettrico. L’ISG aiuta il motore termico a vincere le inerzie nelle fasi più gravose della guida, ovvero all’avviamento, nelle partenze da fermo e quando è necessario uno spunto vivace. Il suo intervento, che non richiede alcuna operazione da parte del pilota, è graduale, riduce drasticamente il consumo di benzina e rende la progressione brillante.
In altre parole è il massimo della praticità e del piacere di guida.
Ad esempio, il sistema ISG riesce a migliorare, su Suzuki SWIFT 1.2 DualJet, i consumi del 17% sul ciclo urbano, rendendola perfetta negli spostamenti quotidiani.
L’ISG è alimentato da un pacco di batterie agli ioni di litio nelle quali viene accumulata l’energia recuperata nelle fasi di rallentamento, senza bisogno di ricariche esterne. Gli accumulatori, dalle dimensioni ridotte, sono alloggiati sotto il sedile di guida, dove non sottraggono spazio ai passeggeri e ai loro bagagli.
In sintesi, il sistema Suzuki HYBRID è:
– intelligente, perché non ha bisogno di ricariche e interviene in maniera autonoma e puntuale;
– efficiente, perché si ricarica da solo e lavora solo quando c’è davvero bisogno, come all’avviamento e in partenza;
– leggero, perché non ha batterie pesanti oche penalizzano la guidabilità e i consumi;
– vantaggioso, perché permette di accedere ai vantaggi previsti per le auto ibride da tutte le Amministrazioni locali;
– all’avanguardia, perché permette di guidare oggi quella che per molti è la tecnologia del futuro.
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