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Scuola di Trial Femminile

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E’ stato un debutto pirtotecnico quello della prima edizione della Scuola di Trial Femminile, organizzata con il patrocinio della FMI dalle ragazze che partecipano al CITO. Ben 13 le partecipanti che presto si ritroveranno per continuare la loro fase di inserimento nel mondo del trial.
Si è conclusa sabato 6 agosto la prima scuola di avviamento al trial riservata alle ragazze, che ha avuto come location il campo permanente trial di Santo Stefano d’Aveto (Ge) messo a disposizione dal Moto Club della Superba.
Questo progetto ha proposto la grande novità di essere completamente organizzato e gestito dalle ragazze del settore femminile, con in testa la neo campionessa italiana Martina Balducchi. Il patrocinio della FMI, l’intervento del Settore Tecnico con la presenza dell’istruttore federale Michele Orizio, il supporto dato da Beta Motor e dal suo concessionario Promotor, hanno creato le condizioni ottimali per la realizzazione di una bella iniziativa che è stata molto apprezzata dalle ragazze che vi hanno aderito.
Ben 13 sono state le neo trialiste che si sono avvicinate a questo sport grazie alle agevolazioni proposte, che tra l’altro hanno previsto che ogni prestazione venisse fornita loro a titolo completamente gratuito. Una settimana di divertimento ma anche di duro lavoro per tutte le ragazze che ci si augura abbiano trovato lo stimolo per voler diventare parte attiva di quel gruppo femminile che anima i nostri campionati.
Uno degli obbiettivi principali di questa scuola era infatti proprio quello di far avvicinare un buon numero di ragazze alle competizioni per aumentare il vivaio del settore; per questo motivo nella fase teorica della scuola sono state date le informazioni utili sui regolamenti del trial, l’assegnazione delle penalità, le zone controllate e la struttura di una gara.
Sul campo poi sono stati insegnati i fondamentali della guida: l’uso di freni, frizione, delle marce… per poi passare alle tecniche di base: posizione sulla moto, impostazione delle curve, salite, discese…….e infine primi ostacoli naturali!!
Le ragazze hanno avuto a disposizione moto di diverse cilindrate con cui sono potute entrare nell’ottica di questo sport, affrontando alla fine le prime zone e i primi passaggi, assistite e corrette tecnicamente dagli istruttori. Alcune di loro praticavano già il trial, mentre altre gli si sono avvicinate per la prima volta; è stato quindi necessario lavorare su differenti livelli tecnici, per poter permettere a tutte di migliorare la guida. Utilissimo e molto propedeutico per le partecipanti è stato poi poter assistere alle sessioni di allenamento delle ragazze del CITO, che hanno dimostrato che anche il settore femminile può trovare spazio e possibilità di divertimento anche nel mondo del trial.
Alla fine si è rilevata una grande soddisfazione da parte di tutte le partecipanti, che va detto che si sono impegnate al massimo mettendo in campo tanta voglia di andare avanti…. testimoniata in chiusura dalla richiesta pressante di conoscere il programma dei nuovi appuntamenti.
La scuola si è chiusa con la consegna degli attestati di partecipazioni da parte del V. Presidente FMI Fabio Larceri, che assieme al Coordinatore Nazionale Trial Giulio Mauri, ha confermato l’impegno FMI a dare seguito a questo progetto del trial in rosa!!

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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