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Triumph entra nel Mondiale MotoGP come costruttore motori

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Triumph sostituirà Honda nella creazione di propulsori per la categoria della Moto2 nel Campionato Mondiale MotoGP.

Triumph entrerà in Moto2 con un tricilindrico di 750cc. Un proseguo della produzione per i clienti con l’ultimo modello di scarenata della casa britannica che ha avuto un grande successo, la nuova Street Triple.

Una notizia che già da tempo era nell’aria ma che adesso è certa e tra due stagioni la categoria di mezzo vedrà questo grande ritorno dalla sua ultima apparizione nell’allora Motomondiale negli anni settanta.

Marchio il fondato nel 1885, che ha vissuto la storia delle moto e del motociclismo, non ha mai lasciato le competizioni e attualmente si sta dedicando con successo al British Supersport, ai campionati nazionali inglesi e alle gare di regolarità.

Paul Stroud, manager area commerciale di Triumph, afferma: “Questo è un momento storico per noi in 110 anni di cose. Non vediamo l’ora di iniziare questa collaborazione con Dorna, i team, i piloti ed i tifosi”

Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna, aggiunge: “Siamo molto entusiasti di iniziare a lavorare con una della Case icone mondiali del motociclismo. I motori Triumph sono famosi per le loro prestazioni e hanno ottenuto grandi successi che li rendono la scelta ideale per la Moto2 . Non vediamo l’ora che inizi la stagione 2019 e la partnership con Triumph”.

Herve Poncharal, presidente di IRTA, termina: “La Moto2 è una categoria nella quale i talenti crescono in vista della MotoGP”. L’arrivo di Triumph come fornitore di motori e così delle nuove centraline segna un grande miglioramento nella classe”.

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