Un Valentino Rossi senza peli sulla lingua

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E’ un Valentino Rossi scatenato quello intervistato ieri nel dopo gara, un Campione che vedendo la tattica di gara del pilota della Honda, di un certo Marc Marquez, diventa un fiume in piena dichiarando apertamente ciò che pensa.

L’aver perso il titolo per Valentino Rossi sopratutto alla luce di come sono andate certe dinamiche di gara, amaro, triste!

Il nove volta Campione del Mondo MotoGP ha lottato fino alla fine recuperando sino alla quarta posizione ma oggi non è riuscito a compiere l’impresa che milioni di tifosi speravano .

Valentino Rossi : “, è stato comunque un grande campionato, abbiamo lavorato sempre bene, cercando di costruire la possibilità di vincere un mondiale sin dalla prima gara. Penso che ce l’avrei potuta fare e sarebbe stato un titolo meritato. Infatti fino a che tutto è andato normalmente, fino in Giappone, ero in testa e avevo 18 punti di vantaggio. Poi è successa una cosa che nessuno si poteva aspettare, una cosa che nel nostro sport non era mai successa, una situazione abbastanza imbarazzante, Marquez ha deciso che io non dovevo vincere il campionato e quindi si è messo a fare il guardaspalle di Lorenzo e da lì è cambiato tutto. La gara che ha segnato la mia sorte è stata Phillip Island, lì potevo “chiudere” il campionato, andavo forte, avrei potuto battere Lorenzo, ma da lì Marquez ha iniziato un comportamento che secondo me è abbastanza imbarazzante per tutti e che sinceramente non mi aspettavo. L’ho detto ma poi la situazione è continuata, poi purtroppo in Malesia c’è stato il contatto e Marquez è caduto. Poi quando giovedì qui a Valencia ho saputo che sarei dovuto partire ultimo ho capito che il mio destino era segnato, perchè sapevo esattamente come sarebbe andata la gara di oggi. Avevo giusto un pelo di speranza che non facessero fino alla fine quello che invece hanno fatto ma Marquez ha deciso di finire il suo “lavoro” e rivedendo adesso gli ultimi giri devo dire che sono stati penosi; andava il doppio di Lorenzo ma non ha mai provato ad attaccarlo. Dobbiamo ricordare che Marquez è uno che attacca tutti i giri, che ci prova sempre, a me mi ha passato 10 volte in un giro e invece con Lorenzo è stato 30 giridietro guardandogli le spalle. Secondo me ha goduto che io lo vedessi, è stato chiaro, ha trovato felicità in questo. E’ finita così, addirittura Pedrosa gli ha guadagnato oltre due secondi negli ultimi giri. Peccato, cosa posso dire, bisogna accettare quello che è successo, è andata così, però d’altra parte sono contento perchè da oggi non ci sono più dubbi su quali erano i piani di Marquez. Credo che la gente abbia visto chiaramente cosa sia successo. Sono sicuramente rimasto sorpreso dalla Honda, che ha permesso che un suo pilota aiutasse a vincere un pilota di un’altra marca. Marquez l’unico sorpasso che ha fatto lo ha fatto ai danni del suo compagno di squadra. Peccato, mi sarebbe piaciuto moltissimi giocarmela in pista con Lorenzo. Devo dire che lui è stato molto veloce, soprattutto nella seconda parte del campionato, però perderlo così è una cosa molto triste.”