E’ la più potente Golf station di tutti i tempi, un demonio capace di sprigionare una potenza massima pazzesca e di raggiungere, in pochi secondi, velocità elevatissime: è la nuova Volkswagen Golf R Variant !
La nuova Volkswagen Golf R Variant è spinta un motore turbo da 300 cavalli in grado di erogare una coppia massima di 380 Nm, una potenza che si sposa perfettamente con un cambio automatico doppia frizione DSG a 6 rapporti.
Potenza ma anche trazione ed ecco che sulla nuova Volkswagen Golf R Variant è presente la trazione integrale permanente 4Motion, una caratteristica di questa versione, che assicura una stabilità incredibile in qualsiasi condizione di marcia.
L’assetto è stato ribassato rispetto alle versioni “ tradizionali “, di 20 millimetri, inoltre lo sterzo è progressivo con sistema ESC Sport ( disattivatile in pista ): l’accelerazione della Golf R Variant è impressionante, raggiunge una velocità massima di 250 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in soli 5,1 secondi!
Potenza, prestazioni ma anche estetica, la nuova Volkswagen Golf R Variant , è equipaggiata con cerchi in lega da 18 pollici con pneumatici 225/40 ( modello Cadiz ), da un nuovo paraurti posteriore che fa da cornice ai quattro minacciosi tubi di scarico, e da un paraurti anteriore che ingloba due grandi prese d’aria.
Fari bixeno e luci diurne a LED sono specifiche per questa versione così come i sedili sportivi anteriori rivestiti in tessuto ed Alcantara .
Al pari delle versioni due volumi tre o cinque porte, anche la nuova Golf R Variant monta un quattro cilindri della serie EA888 ulteriormente ottimizzato. Come precedentemente accennato, questo propulsore eroga ben 300 CV di potenza (tra 5.500 e 6.200 giri) confermandosi così una delle motorizzazioni 4 cilindri più performanti sul mercato. La coppia massima di 380 Nm è disponibile già per regimi compresi tra 1.800 e 5.500 giri.
Il motore benzina a iniezione diretta turbo è caratterizzato da dettagli quali collettore gas di scarico verso il turbocompressore, raffreddato ad acqua e integrato nella testata (per un’efficiente riduzione del consumo a pieno carico) e sistema di iniezione doppio con iniezione diretta e indiretta. Grazie al controllo elettronico del liquido refrigerante, il motore TSI della Golf R Variant dispone di un sistema di gestione termica particolarmente efficiente, con fase di riscaldamento molto breve.
Ciò riduce le perdite per attrito e, di conseguenza, anche i consumi. Il TSI vanta inoltre un sistema di fasatura variabile delle valvole comprensivo di doppia regolazione dell’albero a camme. Sul lato di scarico, la corsa della valvola prevede inoltre un doppio stadio di attivazione. Grazie a questa soluzione è possibile gestire in modo ottimale il ricambio della carica, per ottimizzare prestazioni, consumi ed emissioni allo scarico.
Da sempre una dotazione tecnologica tipica della Golf R è la trazione integrale permanente 4Motion. Non poteva essere altrimenti anche per la nuova Golf R Variant. Nel caso delle Variant la trazione integrale di ultimissima generazione viene proposta di serie in abbinamento a un cambio a doppia frizione a 6 rapporti DSG che funziona in modo automatico ma che, in alternativa, può essere gestito anche manualmente. Il sistema 4Motion, dotato di frizione Haldex 5, si attiva già prima che inizi lo slittamento.
In questo modo è possibile escludere in modo pressoché totale eventuali perdite di trazione. In caso di carico ridotto o in fase di rilascio, la trazione è affidata principalmente all’asse anteriore, mentre quello posteriore risulta disaccoppiato. In caso di necessità l’asse posteriore della Golf R viene attivato automaticamente in modo pressoché impercettibile nell’arco di qualche frazione di secondo tramite la frizione Haldex, azionata da una pompa dell’olio elettroidraulica. A seconda del fabbisogno è possibile trasferire quasi il 100% della coppia di trazione sull’asse posteriore.
Bloccaggi elettronici dei differenziali EDS per tutte le ruote e differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS+. Parallelamente al bloccaggio longitudinale cui provvede la frizione Haldex, i bloccaggi elettronici dei differenziali (EDS), integrati nel programma di controllo elettronico della stabilizzazione (ESC), assolvono alla funzione di bloccaggio trasversale. Sulla Golf R Variant vengono impiegati bloccaggi elettronici dei differenziali realizzati come sistema denominato EDS per tutte le ruote su entrambi gli assi.
La Golf R Variant è inoltre dotata di XDS+ su entrambi gli assi. In caso di marcia veloce in curva, il sistema frena le ruote interne, ottimizzando così il comportamento di guida e riducendo il sottosterzo. Tecnicamente l’XDS rappresenta un’estensione funzionale del differenziale a bloccaggio elettronico.
ESC Sport. Analogamente alla Golf R, anche la Variant è dotata di serie della funzione ESC Sport. Il sistema viene gestito da un interruttore a due stadi posizionato nella consolle centrale.
Se il guidatore preme il tasto per circa 1,5 secondi, l’ESC passa in modalità ESC Sport. In caso di guida a velocità elevata e su percorsi ricchi di curve, come accade sui circuiti, l’ESC entra in funzione in ritardo per garantire alla vettura caratteristiche di guidabilità e agilità più sportive. Tenendo premuto il tasto ESC per più di tre secondi, il sistema viene completamente disattivato per la guida professionale su pista.
Sterzo progressivo. La Golf R Variant monta uno sterzo progressivo di serie. Questo sistema consente al guidatore di ottenere l’angolo di sterzata desiderato girando meno il volante. Risulta quindi meno frequente la necessità di dover spostare le mani nelle curve strette. Per raggiungere il fine corsa, con lo sterzo progressivo occorrono 2,1 giri completi del volante invece dei 2,75 giri dello sterzo standard. Gli sterzi convenzionali, infatti, operano con rapporto di demoltiplicazione costante.
Lo sterzo della Golf R Variant, invece, opera con un rapporto di demoltiplicazione progressivo che, in fase di manovra e parcheggio, regala maggiore agilità alla vettura. Viceversa, su strade extraurbane caratterizzate da numerosi tratti in curva e in fase di svolta, il guidatore percepisce un netto vantaggio in termini di dinamica di marcia derivante dal rapporto diretto.
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