Il pubblico lo acclama, il web crolla all’emozione di rivederlo in pista, nelle qualifiche, in gara, lui che ha sempre accesso il cuore dei Ducatisti, scende nuovamente in campo e questa volta con un’aspettativa enorme, perché chi lo conosce sa bene che lui non lesina il gas, che quel suo modo, straordinario, di guidare, è unico: Troy Bayliss sale nuovamente in sella ad una bicilindrica e questa volta in una gara ufficiale del Mondiale Superbike !
La storia delle Competizioni è fatta di miti, di successi, di ineguagliabili eroi che sono pronti a tutto pur di salire sul gradino più alto del podio e lui, Troy Bayliss, è un pilota che di certo ha esperienza da vendere.
L’occasione è di quelle uniche, purtroppo Davide Giugliano è fuori dai giochi, ne avrà per 90 giorni a causa di una bruttissima scivolata, Troy Bayliss, dall’alto dei suoi 45 anni, non può sbagliare e se ancora una volta confermerà ciò che è stato , sicuramente non sarà la prima gara a cui parteciperà in questa stagione!
Sognando ad occhi aperti sarebbe stupendo rivedere in sella anche Max Biaggi, un duello di quelli all’ultimo secondi, due campioni assoluti che hanno animato la Superbike più che in ogni altra stagione, ognuno dei due con il suo carattere, con il suo carisma, con quel suo straordinario modo di domare i cavalli e di scatenarli al momento giusto!
Max, Troy, fateci sognare!!!
Troy Bayliss (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team #21)
“Innanzitutto sono davvero dispiaciuto per Davide, ed è un vero peccato che proprio ad inizio stagione non potrà dimostrare il suo talento su questo circuito. Il desiderio di poter salutare di nuovo in pista il mio pubblico e tutti i tifosi Ducatisti è stato sempre forte da quando ho smesso di correre, e in più durante questo weekend, Phillip Island, una dei miei circuiti preferiti, celebra il venticinquesimo anno di gare Superbike. Per questo mi è venuta l’idea di fare questa “wild card” e di tornare a lavorare ancora con i tecnici della squadra Ducati SBK. So che sarà un weekend molto impegnativo, anche perché è un po’ di tempo che non guido la Panigale R Superbike, ma conosco bene la pista e quindi spero di trovare il ritmo giusto dopo qualche giro. Cercherò di divertirmi e naturalmente farò del mio meglio per ottenere un buon risultato e fare un bello show per tutto il mio pubblico.”
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