Lamborghini Automobili ha presentato la nuova Huracan GT3, in anteprima mondiale presso la sede di Sant’Agata Bolognese.
La Huracan GT3 ha fatto il suo debutto, dopo quello della nuova LP 620-2, la Huracan Super Trofeo, e a partire dal 2015, sarà schierata nella Blancpain Endurance Series che corre più di cinque gare in Europa, tra le quali è inclusa la famosa 24 ore di Spa-Francorchamps.
” Con l’Huracan GT3, Lamborghini Squadra Corse fa un ulteriore passo avanti nello sviluppo e nella produzione di una macchina da corsa per questa categoria, che è tra le più prestigiose e impegnative nel motorsport internazionale. Lamborghini è dunque per la prima volta direttamente coinvolto in attività di motorsport GT, con lo sviluppo interno di questo nuovo modello” ha dichiarato Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini.
La Huracan GT3 nasce da una collaborazione con Dallara: è stato realizzato un telaio ibrido in alluminio-carbonio, che è equipaggiato di roll-bar a gabbia, a norma FIA, che si estende sino al retrotreno. Modifiche sono state apportare nella parte anteriore per ospitare un radiatore centrale a elevata efficienza per il raffreddamento del motore, mentre nel posteriore è stato rivisto per installare il cambio sequenziale e assicurare la presenza di un adeguato diffusore in grado di aumentare il carico aerodinamico nel retrotreno.
Il peso a vuoto della vettura è di 1.230 kg, distribuito al 42% sull’avantreno, ma quello definitivo sarà determinato dal Balance of Performance della FIA che verrà stabilito in seguito. La carrozzeria è in materiali compositi, mentre l’aerodinamica è stata studiata nella galleria del vento Dallara: ” Abbiamo lavorato a stretto contatto con gli stilisti di Lamborghini – ha detto Luca Pignacca, Chief Designer & EU Racing Business Leader Dallara – ma siamo partiti dalle scelte aerodinamiche per arrivare alle forme il più vicino possibili al modello di serie, mentre per la versione SuperTrofeo il processo è stato esattamente opposto ”.
La vettura ha un aspetto molto aggressivo: la forma è stata studiata per cercare la massima efficienza aerodinamica (consentita dalle regole GT3) cercando, quindi, alte velocità massime, ma i tecnici hanno lavorato sodo analizzando il comportamento della vettura in imbardata e anche a bassa velocità per trovare grip e motricità in qualsiasi condizione e su ogni tipo di tracciato.
Dallara, inoltre, sta approntando il modello matematico della Huracan GT3 per il Simulatore, grazie al quale in una seconda fase i piloti avranno l’opportunità di prendere confidenza con la vettura e con le nuove piste attraverso la realtà virtuale.
- Automotive: come sta cambiando il settore con la digitalizzazione? - 16 Dicembre 2024
- Guida all’assicurazione auto online - 9 Dicembre 2024
- È più conveniente comprare un’auto nuova o usata? - 27 Novembre 2024