Nonostante il tempo non sia stato clemente, il progetto MotoGP di Aprilia è andato avanti nel suo sviluppo sulla pista di Jerez de la Frontera .
Il nuovo motore V4 con distribuzione a valvole pneumatiche si è dimostrato considerevolmente più potente rispetto alla prima versione con valvole tradizionali, un requisito questo che lascia ben sperare il Team Aprilia Racing MotoGP sul futuro.
Alvaro Bautista e Marco Melandri si sono concentrati nel prendere confidenza con il nuovo propulsore, avendo già dedicato la precedente giornata sulla messa a punto dell’elettronica e set-up.
Sono stati ben 131 giri compiuti da Alvaro Bautista nella tra giorni di test, con il miglior tempo di 1,40.6, mentre Marco Melandri, con i suoi 123 giri ha fermato il crono con un best lap di 1’41.5.
I test riprenderanno dal 4 di febbraio con la sessione ufficiale in Malesia, sulla pista di Sepang.
Romano Albesiano: “Nonostante il maltempo abbiamo raccolto molte informazioni, in buona parte positive. Si è trattato della prima occasione di impiego estensivo del nuovo motore a valvole pneumatiche, che si è dimostrato molto promettente in termini sia di potenza massima sia di gestibilità, nonostante resti molto lavoro da fare a livello di mappature. Alvaro continua la sua presa di contatto con Aprilia in maniera positiva, anche come prestazione, seppure ci sia ancora ampio margine di miglioramento. Per quanto riguarda Marco, abbiamo continuato l’apprendistato con le gomme Bridgestone, un tema piuttosto complesso che avrebbe avuto bisogno di tre giorni pieni e che quindi rimandiamo ai prossimi test di Sepang”.
Alvaro Bautista: “Possiamo essere soddisfatti di com’è andata, anche se il maltempo ha rallentato il nostro lavoro. Durante la prima giornata ho continuato ad utilizzare la moto nella stessa configurazione dei recenti test di Valencia. Ci siamo concentrati sulla ciclistica, trovando alcune soluzioni che mi sono piaciute e ci hanno consentito di conoscere più a fondo la moto. Nella seconda giornata ho potuto utilizzare il nuovo motore a valvole pneumatiche: la potenza è tanta ma c’è molto lavoro da fare sul fronte dell’erogazione. Oggi abbiamo percorso pochi giri sul bagnato, che ci sono comunque serviti per valutare le caratteristiche del nuovo motore in queste condizioni. Adesso inizia la pausa invernale, staccherò un po’ per riprendermi da questa lunga stagione, dopodiché tornerò ad allenarmi per farmi trovare pronto ai test di febbraio. Nel frattempo farò sicuramente visita all’Aprilia per vedere da vicino il grande lavoro che i tecnici stanno facendo sulla moto”.
Marco Melandri: “Sono stati tre giorni interessanti ma molto impegnativi allo stesso tempo. Giro dopo giro capisco sempre più quali siano le aree dove devo migliorare e le necessità per sentirmi a mio agio. Mi sento ancora piuttosto impacciato, abbiamo bisogno di chilometri per trovare il giusto feeling. Il motore nuovo ha avuto qualche problema di gioventù, una cosa normale in questa fase, ma abbiamo già visto quali siano i lati positivi e dove invece dovremo concentrarci di più. Abbiamo davanti un lungo periodo nel quale lavorare allo sviluppo per arrivare pronti ai test di Sepang. Tutti i ragazzi stanno lavorando sodo e c’è un grande entusiasmo di squadra. E’ un clima che mi fa ben sperare”.
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