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Rizoma Kawasaki Ninja ZX-10R 2011

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Un altro colpo messo a segno da Rizoma, che attraverso la collaborazione diretta con Kawasaki anticipa i tempi e arriva sul mercato, parallelamente alla ZX-10R, con un kit all’altezza delle aspettative
Ecco le immagini in anteprima della nuova 1000 “superbike replica” della Casa di Akashi… arricchita dai componenti Rizoma.
Anche questa volta il produttore aftermarket ha bruciato sul tempo la concorrenza grazie ai suoi buoni rapporti con Kawasaki, resi saldi dalla partnership nata per la realizzazione dello “Stylist kit” per la Z750R, presentato alle fiere di fine 2010 e acquistabile anche presso le concessionarie europee della Casa motociclistica.
Questa volta la distribuzione seguirà esclusivamente il canale ufficiale Rizoma ma la collaborazione tra i due è viva ed ha permesso a quest’ultimo di lavorare sulla moto con grande anticipo, realizzando componenti ad hoc e adattatori (che permettono di attingere dall’area “prodotti universali”) dedicati alla ZX-10R, da presentare in contemporanea all’uscita della moto.
Svelato l’arcano, non resta che parlare del kit, composto di un buon numero di curatissime parti speciali, tutte studiate per integrarsi perfettamente nell’affilata linea della Ninja e capaci di aggiungere carattere e tecnologia.
Pensando alla vocazione per la pista, Rizoma ha montato sulla Kawa specchi retrovisori di design facilmente removibili, indicatori di direzione anteriori “minimal” ma assolutamente affidabili su strada, comandi arretrati pluriregolabili, manopole fornite di Proguard System, leve freno/frizione studiate nella galleria del vento, supporti per il cavalletto racing.
E possiamo continuare con le protezioni ruote e paramotore, la protezione per il piede e il coperchio pignone, i serbatoio fluido e rispettivi tappi (nonché quelli dell’olio motore e del serbatoio carburante). 
Il porta targa, vero must “Rizoma”,  anche in questo caso fa la differenza. Impossibile farne a meno.
L’azienda ha pensato anche a chi deve fare i conti con il passeggero, realizzando pedane e supporti dedicati assolutamente poco invasivi.
Ancora un dettaglio: il tappo che chiude il foro nella zona telaio/forcellone. Proprio a lui lasciamo il compito di ribadire la grande cura posta nella realizzazione di questi “innovative components”.  Cercatelo in foto.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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