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Prima giornata di prove per il BMW Motorrad Italia Team

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Prima giornata di prove per il BMW Motorrad Italia Team in vista della gara di apertura del Campionato Mondiale Superbike 2011 che si terrà domenica prossima sul circuito australiano di Phillip Island.
I pochissimi chilometri percorsi sull’asciutto nei test di avvicinamento all’esordio stagionale non hanno consentito al BMW Motorrad Italia Superbike Team di esprimersi al meglio nella prima giornata.
James Toseland e Ayrton Badovini dopo aver disputato una sessione di prove libere abbastanza soddisfacente, nelle qualifiche hanno incontrato qualche difficoltà che li ha fatti concludere rispettivamente al quindicesimo e al ventesimo posto. Numerosi sono stati gli interventi effettuati dal Team per cercare le migliori soluzioni tecniche e consentire ai piloti di esprimersi al meglio. Domani è prevista un’altra sessione di qualifiche ed una di libere, prima della Superpole.

Serafino Foti, direttore sportivo del BMW Motorrad Italia Superbike Team ha dichiarato: “Quando si viene a fare le corse si vorrebbero sempre ottenere dei risultati. Realisticamente parlando siamo in piena fase di sviluppo e in questa ottica siamo soddisfatti, anche se siamo consapevoli che abbiamo ancora del lavoro da fare”.

James Toseland (1’33″074 – 15°) ha dichiarato: “Abbiamo avuto una sessione di qualifiche piuttosto difficile. Dopo i test pensavamo di fare meglio ma la moto è nuova sia per me sia per il team. Lavoreremo in vista di domani sulla base delle informazioni che abbiamo raccolto oggi e che dovrebbero consentirci di eliminare il chattering”.

Ayrton Badovini (1’33″589 – 20°) ha dichiarato: “Non riesco ad essere incisivo. Abbiamo problemi di grip e stiamo lavorando per individuare e risolvere il problema. Comincio a conoscere la moto e prendere confidenza con lei ma sono ancora preoccupato per la tenuta dell’anteriore che non mi da fiducia”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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