X

Usiamo i cookie per fornirti un'esperienza migliore sul nostro sito web.

Citroen GS Camargue: la storia del design

Tempo di lettura: 2 minuti

Nel 1972, la “dream car” Citroën GS Camargue stupì l’Europa ai Saloni di Parigi e Londra. Una berlinetta sportiva a due posti innovativa. Un progetto sviluppato con Bertone il cui stile era stato affidato a Marcello Gandini. Questo prototipo segnò l’inizio di una collaborazione storica, culminata nella Citroën BX del 1982. Oggi, la GS Camargue è esposta al museo Volandia e celebra decenni di eccellenza stilistica italiana al servizio di Citroën, da Bertoni a Bertone.

La storia di Citroen GS Camargue

Nel 1972, quando Citroën ha collaborato per la prima volta con uno stilista esterno: la Carrozzeria Bertone, fondata nel 1912 da Giovanni Bertone e sviluppata dal figlio Nuccio. La sede era vicino a Torino e vantava il design di prestigiose automobili. Questa collaborazione ha dato vita alla GS Camargue. Autore Robert Opron, assistente del celebre Flaminio Bertoni.

La Citroen GS Camargue

La GS era una berlina media a quattro porte e cinque comodi posti. Il veicolo era dotato di sospensioni idropneumatiche. Presente il limitatore automatico sul retrotreno in funzione del carico e della sua ripartizione. La tenuta di strada tipicamente Citroën. Uno dei punti forti della GS era la carrozzeria, disegnata per la prima volta con l’aiuto dei computer ed estremamente aerodinamica e filante. La Citroen GS era innovativa e moderna e seppe distinguersi per diversi elementi. Dal design moderno, disponeva di un grande vano bagagli. Il veicolo era dotato di un motore a quattro cilindri con ridottissime vibrazioni.

Tecnologia all’avanguardia della Citroen GS Camargue

La Citroën GS rappresentava il meglio della tecnologia e dello stile del Double Chevron. La sfida lanciata a Nuccio Bertone e al suo team era ambiziosa. Il sogno era trasformare la tranquilla GS in una berlinetta sportiva a due posti. L’ambizione portava i designer ad immaginare il segno distintivo italiano nel mondo. Il progetto della GS Camargue fu affidato a Marcello Gandini. La GS Camargue, un prototipo funzionante, fece il suo debutto nei due più importanti Saloni dell’auto d’Europa: Parigi e Londra, nel 1972. Il successo fu unanime e Citroën considerò persino l’idea di produrre in serie una coupé derivata dalla GS. Tuttavia, il successo della berlina era tale (con quasi 2.500.000 esemplari prodotti) da scoraggiare modifiche significative alla sua linea.

Leggi anche – Citroën C5 Aircross Plug-in Hybrid: la qualità del comfort

Citroën C5 Aircross Plug-in Hybrid: la qualità del comfort

giuseppe lasala

Manager con svariata esperienza nel settore contabile ed amministrativo, da sempre appassionato di motori, segue per ReportMotori il segmento automotive e tutto ciò che concerne il lancio di nuove proposte.