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Ducati Panigale V4: superato ogni limite delle supersportive stradali

Ducati Panigale V4 è più veloce in pista, più divertente e meno stancante per piloti di ogni livello, dall’amatore al professionista

Tempo di lettura: 3 minuti

Ducati è sinonimo di qualità ed alte prestazioni. La nuova Ducati Panigale V4 è un vero e proprio gioiello che viene rivisto nel design, nella tecnica e nell’ergonomia, spostando i limiti delle supersportive stradali.

Ducati Panigale V4

Con la nuova Panigale V4, Ducati sposta ancora più avanti i limiti delle supersportive stradali. Per rendere la Panigale V4 ancora più competitiva, Ducati Corse ha richiesto nuovi target di rigidezza per telaio e forcellone così da poter sfruttare tutta la potenzialità dei nuovi pneumatici slick usati in Superbike. Ecco la modifica del telaio Front Frame e lo sviluppo di un inedito forcellone a schema bibraccio – Ducati Hollow Symmetrical Swingarm – leggero e dal design innovativo, che ha consentito, grazie ad una geometria specifica, di mantenere la posizione del silenziatore sotto il motore, una soluzione unica nel panorama mondiale delle supersportive stradali. Questa soluzione conferma l’approccio Ducati, basato su stile, sofisticatezza e performance, in grado di superare il compromesso fra stile e prestazioni. Il telaio Front Frame è più leggero (3,47 Kg contro i precedenti 4,2) e rimodulato nelle rigidezze rispetto al modello precedente (-40% in laterale). Di conseguenza, offre ancora più confidenza in piega ed è più efficace quando si tratta di prendere la corda e chiudere la curva.

Le nuove pinze freno

Ducati Panigale V4 è la prima moto al mondo equipaggiata con le pinze freno anteriori Brembo HypureTM. Più leggere (-60 grammi la coppia) e performanti, le pinze Brembo HypureTM disperdono con maggior efficacia il calore generato dalla frenata, offrendo prestazioni più costanti, e dunque maggior efficacia al pilota nella ricerca dei propri limiti. Altra importante première mondiale è costituita dal sistema Race eCBS, sviluppato da Bosch in collaborazione con Ducati. Nei livelli dedicati all’impiego in circuito, quest’ultimo è in grado di attivare il freno posteriore secondo strategie che riproducono le tecniche dei piloti professionisti e quindi sperimentare la possibilità di ritardare il punto di frenata in pista rispetto all’assenza del sistema. In particolare, il sistema continua ad attivare il freno posteriore anche dopo il rilascio del freno anteriore in fase di inserimento e percorrenza di curva, come riescono a fare i professionisti, utilizzando il comando aggiuntivo montato sul manubrio.

Design aerodinamico integrato

Con l’arrivo della settima generazione di sportiva Ducati, dall’851 ad oggi, lo sviluppo della superbike Ducati fa segnare un importante punto di svolta. Dal precedente approccio, basato su un pacchetto aerodinamico applicato ad una moto dal design già completo, Ducati è passata a un metodo di progettazione aerodinamica e design integrati. Attraverso una visione globale in cui i profili aerodinamici si inseriscono nelle linee della moto senza soluzione di continuità. La nuova carenatura riduce del 4% la resistenza aerodinamica e protegge più efficacemente il pilota in rettilineo, mantenendolo in una sorta di “bolla” di aria calma. Le ali a doppio profilo ad elevata efficienza sono perfettamente integrate alle forme del frontale. Mantenendo invariato il contributo in termini di deportanza rispetto al modello precedente. L’arretramento del bordo d’attacco della carenatura rispetto alla ruota anteriore, rende la moto più agile nei cambi di direzione ad alta velocità. Mentre il miglioramento delle forme del parafango e del convogliatore a monte dei radiatori aumenta l’efficacia dell’impianto di raffreddamento, in particolare del radiatore dell’olio.

Il riferimento stilistico alla Ducati 916 e l’ergonomia

Per disegnare la nuova Panigale V4, il Centro Stile Ducati si è ispirato alla mitica Ducati 916. La posizione di guida della nuova Panigale V4 è stata sviluppata con il duplice obiettivo di garantire la massima integrazione del pilota nell’aerodinamica della moto. Migliorando il controllo del mezzo nelle fasi più importanti della guida in pista. Il gruppo sella-serbatoio, grazie ad una maggiore abitabilità, offre una più ampia libertà di movimento longitudinale. Facilita il posizionarsi in carenatura, anche grazie ad un profondo incavo nella parte superiore che evita interferenze con la mentoniera del casco. Allo stesso tempo la zona posteriore del serbatoio, unita alle cover laterali e alla conformazione della sella, supportano meglio il pilota nelle fasi di frenata, inserimento e percorrenza di curva senza limitare i movimenti del corpo nelle altre fasi. Il pilota trova più facile ancorarsi con le ginocchia per contrastare la decelerazione e sporgersi di sella una volta inserita la moto in curva, riducendo lo sforzo per le braccia e quindi l’affaticamento generale.

La nuova Panigale V4, proposta in configurazione monoposto con kit passeggero disponibile come accessorio, arriverà nelle concessionarie a settembre 2024.

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Scritto da Doriana F.

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