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Stellantis: boom di richiesta dei modelli hybrid in Europa

Stellantis avrà 30 modelli ibridi disponibili in Europa quest’anno e sei nuovi lanci previsti entro la fine del 2026

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Sfruttando il suo esclusivo approccio multi-energia, Stellantis risponde velocemente al rapido incremento degli ordini di modelli ibridi da parte dei clienti in Europa. Quest’anno Stellantis propone trenta veicoli ibridi e prevede di introdurne altri sei entro la fine del 2026.

Stellantis: il boom dei modelli ibridi

Grazie al suo footprint industriale multi-energia, Stellantis offre un’ampia gamma di tecnologie: ibride, ibride plug-in e 100% elettriche. Ciò consente di proporre opzioni adatte alle diverse preferenze dei clienti, sia in termini di esigenze di guida sia di dimensioni dei veicoli. I veicoli a propulsione ibrida raccolgono l’energia cinetica che altrimenti andrebbe dispersa in frenata e decelerazione. Quest’energia viene immagazzinata in una batteria compatta e leggera e riutilizzata in fase di accelerazione, contribuendo così a garantire un’esperienza di guida più efficiente. Le varianti ibride offrono un’esperienza di guida eccezionale, garantendo una riduzione delle emissioni di CO2 a un prezzo più accessibile rispetto alle auto completamente elettriche.

Tecnologia ibrida avanzata eDCT

La maggior parte dei veicoli ibridi Stellantis presenti in Europa include già la tecnologia all’avanguardia eDCT e il motore elettrico integrato da 21 kW. La batteria da 48 V e 0,9 kWh garantisce un’autonomia che raggiunge 1 km in condizioni di utilizzo costante. E può anche fornire un’alimentazione elettrica durante la guida ai bassi carichi oppure in fase di rilascio. Durante la decelerazione o la frenata, il motore elettrico passa alla funzione di generatore, catturando l’energia cinetica e ricaricando la batteria. Un Belt Starter (sistema di avviamento azionato a cinghia) permette di passare rapidamente e in modo fluido dalla modalità elettrica a quella ibrida. Il sistema di propulsione ibrida basato sull’eDCT è stato progettato per garantire un’efficienza ottimale in termini di consumo di carburante. Con una riduzione delle emissioni di CO2 fino al 20% rispetto a un motore a combustione con cambio automatico. Grazie alla sua modularità, l’innovativa tecnologia eDCT può supportare anche i veicoli elettrici plug-in, avendo il 93% dei componenti in comune; gli unici cambiamenti riguardano il modulo di propulsione elettrica e l’inverter.

Modelli ibridi Stellantis: presente e futuro

Attualmente, Stellantis produce modelli ibridi in oltre il 70% dei suoi stabilimenti in Europa. Con la joint venture eTransmissions, Stellantis e il suo partner producono eDCT a Metz, in Francia, e a Torino, in Italia, rifornendo undici impianti di produzione. La capacità produttiva combinata è di oltre 1,2 milioni di eDCT all’anno. Nei prossimi 10 anni, Stellantis è pronta a investire oltre 50 miliardi di euro in tutto il mondo nel campo dell’elettrificazione, contribuendo al conseguimento dei traguardi fissati nel piano strategico Dare Forward 2030. Questi prevedono di raggiungere il 100% del mix di vendite con veicoli elettrici a batteria (BEV) in Europa e il 50% con autovetture e veicoli commerciali leggeri BEV negli Stati Uniti entro il 2030. Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi di vendita, l’Azienda si sta assicurando circa 400 GWh di capacità pianificata di batterie, grazie al supporto di stabilimenti produttivi in Europa e Nord America. In questo modo, Stellantis procede con decisione nel percorso che la condurrà verso la neutralità carbonica entro il 2038 tutti gli ambiti inclusi, con una compensazione a una cifra percentuale delle emissioni rimanenti.

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Scritto da Doriana F.

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