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McLaren Artura Spider: svelata la supercar ibrida

La McLaren Artura Spider è un modello dalla straordinaria potenza: una supercar completa di prossima generazione

Tempo di lettura: 2 minuti

McLaren sorprende tutti svelando la nuova Artura Spider. Per McLaren è il secondo modello Artura e la prima spider a propulsione ibrida.

McLaren Artura Spider

Ben 700 CV per il propulsore ibrido. Il valore di coppia massima è di 720 Nm, la cui erogazione è ottimizzata da piccole modifiche alla mappatura elettronica. Il motore a benzina pesa 50 kg in meno di un McLaren V8 ed è significativamente più corto, migliorando l’efficienza della confezione. Le dimensioni sono rese possibili da un design con angolo a V di 120 gradi che favorisce anche un baricentro basso. Rivisto il sistema di scarico che prevede forma conica verso l’alto dei terminali con un caratteristico rombo. È disponibile un sistema di scarico sportivo opzionale. Il motore elettrico genera 95 CV e 225 Nm è alimentato da un pacco batterie composto da cinque moduli agli ioni di litio, che offre una capacità di energia utilizzabile di 7,4 kWh e un’autonomia EV aumentata di 33 km (21 miglia).

Sospensioni e meccanismi di supporto alla guida

La parte meccanica della nuova Artura Spider è di altissima qualità. Determinante il sistema Proactive Damping Control di McLaren, fornito da Official Intelligent Suspension Partner, Monroe, che consente facilità di guida anche con una supercar di questo livello. Sono disponibili tre modalità di gestione dinamica, ciascuna delle quali attiva livelli maggiori di controllo della carrozzeria tramite la regolazione degli ammortizzatori. “Comfort” è la modalità predefinita, mentre Sport e Track offrono impostazioni più di supporto. La modalità richiesta viene selezionata tramite uno dei due comandi a bilanciere nella parte superiore del cruscotto. Il sistema di frenata utilizza dischi in carbonio ceramico, pinze in alluminio leggero migliorate e nuovi condotti di raffreddamento dei freni. Rivista la calibrazione dell’ABS: ciò fa si che le distanze di frenata per la Spider e la nuova coupé sono di 31 m da fermo da 100 km/h (62 mph) e di 124 m migliorate da 200 km/h (124 mph).

Il design di McLaren Artura

La McLaren Artura non può essere confusa con altri modelli, data la sua bellezza e le numerose peculiarità presentate. La forma del tetto è stata progettata per incanalare l’aria verso il camino riposizionato per accelerare il flusso di aria calda dal gruppo propulsore. Anche la cornice del parabrezza è stata rivista e ora incorpora piccole gurnee finemente scolpite per ridurre le turbolenze nell’abitacolo quando il tetto è retratto: una soluzione aerodinamica leggera che incarna il livello di dettaglio che è stato incorporato nell’Artura Spider. Per ciò che concerne gli interni l’utilizzo di materiale di livello pregiato non sfocia mai nell’eccesso. Il volante è tradizionale, privo di pulsanti e comandi, a parte le palette del cambio scolpite che si muovono con il volante per un’ergonomia ottimale del conducente. Il display del cruscotto si concentra sulle informazioni chiave per ridurre al minimo la distrazione del conducente e ha inoltre una modalità stealth che nasconde i contenuti non essenziali, riducendo le distrazioni e promuovendo la piena concentrazione sulla strada da percorrere. Per la nuova Spider è stata introdotta una gamma più ampia di vernici esterne. Sono offerti venti colori Elite oltre ai cinque colori standard, con ulteriori diciotto colori MSO disponibili.

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Scritto da Doriana F.

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