La nuova Kawasaki KX250, riceve aggiornamenti che ne migliorano le prestazioni in pista, preparandola così per il suo debutto ufficiale del team KRT nel campionato MX2 della prossima stagione. Kawasaki è concentrata più che mai nel creare e offrire ai piloti modelli sempre più divertenti, performanti e vincenti.
La Kawasaki KX250 MY25
Già nota per la sua maneggevolezza, la KX250 è ancora più agile grazie agli aggiornamenti al telaio e alle sospensioni condivise con la KX450 MY24. Queste migliorie, combinate con nuove funzionalità come le manopole ODI Lock-On e una nuova livrea, consentono al pilota di muoversi sulla moto più facilmente e sono destinate a tradursi in tempi sul giro più veloci. Tante novità anche per il motore. Il comando della distribuzione con bilancieri a dito rimane invariata, così come l’aspirazione in stile downdraft e il doppio iniettore. A questi si aggiungono un nuovo design del pistone e un layout di aspirazione e scarico rivisti (con il silenziatore spostato più in avanti per una migliore centralizzazione delle masse), oltre ad un contralbero di bilanciamento per un propulsore più potente a tutto tondo, per un controllo migliorato e una maggiore spinta ai regimi medio-bassi.
La meccanica
L’aspirazione e lo scarico allineati simmetricamente garantiscono un forte overrun con coppia fluida già ai bassi regimi. Riprogettata quindi l’aspirazione per offrire un percorso molto più diretto per l’ingresso della miscela aria-carburante nel cilindro, anche il condotto di scarico posizionato centralmente si allinea con l’aspirazione, per un’elevata efficienza del flusso d’aria che contribuisce ad aumentare notevolmente le prestazioni. L’aspirazione in stile downdraft ottimizzata aumenta anche le prestazioni a bassi regimi, mentre un contralbero di bilanciamento contribuisce a un’erogazione di potenza più fluida e a vibrazioni notevolmente ridotte. Un airbox completamente ridisegnato massimizza il potenziale dei doppio iniettore del KX250 e si adatta alla nuova aspirazione. Oltre alla coppia ai bassi regimi aumentata e ad una erogazione di potenza più fluida, la risposta dell’acceleratore è più lineare. La forcella a steli rovesciati Showa ad alte prestazioni da ø48 mm e la sospensione posteriore New Uni Trak offrono prestazioni da ready-race. Manubrio regolabile in quattro posizioni (Ergo-fit) e due posizioni delle pedane, consentono ai piloti di personalizzare l’ergonomia in sella in base alle loro dimensioni.
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