X

Usiamo i cookie per fornirti un'esperienza migliore sul nostro sito web.

Volkswagen ID. Buzz: il van elettrico che si ispira al T1

Tempo di lettura: 3 minuti

La nuova Volkswagen ID. Buzz è un van completamente elettrico dal design straordinariamente originale che si ispira nelle forme allo storico T1.

Arriva sul mercato italiano in due versioni, la Volkswagen ID Buzz. e la ID. Buzz Cargo sono equipaggiate con una batteria da 77 kWh e alimentate da un motore elettrico da 150 kW che agisce sull’assale posteriore. In corrente alternata è possibile ricaricare fino a 11 kW mentre in DC la potenza di ricarica sale fino a 170 kW, in quest’ultimo caso è possibile passare dal 5 all’80% in circa 30 minuti.

La nuova Volkswagen ID.Buzz nasce sulla piattaforma modulare MEB

Forme e linee originali per un modello che incarna un van che vuole assumere un ruolo da protagonista nel segmento anche dei furgoni e trasporto passeggeri, le sue dimensioni esterne lasciano chiaramente intendere quando lavoro sia stato fatto dai designer del Gruppo Volkswagen per proporre forme esterne accattivanti ma anche tanto spazio interno.

È lungo 4,712 metri, ha un passo di 2,98 metri e nella versione T1 ha un coefficiente di penetrazione aerodinamica pari a 0,28 (la ID. Buzz Cargo ha un Cx di 0,29).

Da record la sua capacità di carico, fino a 1.121 litri in configurazione standard e con 5 persone a bordo, mentre abbattendo la seconda fila di sedili il volume di carico è di 2.205 litri. A richiesta è possibile ottenere anche la terza fila posteriore, in questo caso bisogna optare per la versione a passo lungo.

Il van elettrico tedesco nasce sulla piattaforma MEB, una base attualmente già in uso sul 30% dei veicoli elettrici del Gruppo, entro il 2025 questa percentuale è destinata a salire a oltre l’80%.

I nuovi modelli ID. Buzz e ID. Buzz Cargo vengono prodotti dalla Volkswagen Veicoli Commerciali nello stabilimento principale di Hannover. Dal 2022 lo stabilimento della Casa è uno dei più avanzati tecnologicamente per la produzione di veicoli completamente elettrici.

Leggi anche Nuova Toyota Yaris Cross 2024

Nuova Toyota Yaris Cross: prezzi, dotazioni e allestimenti

L’ID. Buzz e l’ID. Buzz Cargo sono contraddistinti da un passo molto generoso, pari a 2.988 mm, che corrisponde approssimativamente a quello dell’attuale T6.1. La lunghezza dei due ID. Buzz raggiunge così i 4.712 mm. Per completare il quadro: pur avendo lo stesso passo, il T6.1 è più lungo di 192 mm. In base all’equipaggiamento, l’altezza dell’ID. Buzz nelle due versioni si aggira fra i 1.937 mm e i 1.938 mm, includendo l’antenna sul tetto (altezza del T6.1: 1.985 mm).

La larghezza di 1.985 mm (retrovisori esclusi), valida per entrambi gli ID. Buzz, risulta invece maggiore di 81 mm rispetto a quella di un T6.1.

Sul medio periodo, la versione van dell’ID. Buzz sarà lanciata sul mercato anche con un passo lungo. Infine, per quanto riguarda la versione nordamericana dell’ID. Buzz con passo lungo: verrà prodotta nello stabilimento di produzione di veicoli commerciali della Volkswagen ad Hannover e attraverserà l’Atlantico nel 2024. Per il momento la commercializzazione dell’ID. Buzz Cargo in America del Nord non è invece prevista.

Per adattarsi alla posizione di seduta rialzata di conducente e passeggero, la plancia dell’ID. Buzz assume una configurazione molto alta. E questa è una caratteristica del Bulli. Tutti gli indicatori sono in versione digitale e vengono collocati su un asse visivo dall’ergonomia impeccabile.

Volkswagen ID. Buzz: interni e tecnologia

Il Digital Cockpit sistemato davanti al conducente consta di un display con una diagonale di 5,3 pollici. Esattamente al centro del cruscotto trova poi posto il sistema di infotainment dall’ampio display touch.

Il sistema di navigazione di serie Ready 2 Discover presenta un touchscreen da 10 pollici, mentre la versione a richiesta Discover Pro vanta uno schermo da 12 pollici.

Già nel modello base, il sistema di infotainment del van a cinque posti comprende i servizi online di We Connect, We Connect Plus e App-Connect (App-Connect Wireless) per l’integrazione dello smartphone e DAB+ (ricezione radio digitale).

Sia il Digital Cockpit che il sistema di infotainment sono collegati con la plancia solo nella parte inferiore. Il display del sistema di infotainment assume così l’aspetto di un tablet sospeso in posizione orizzontale.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Altri articoli...