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Renault annulla la quotazione in Borsa di Ampere

Renault ha annullato la quotazione in Borsa della Ampere la divisione del Marchio francese specializzata nell’elettrico e nel software.

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Renault ha annullato la quotazione in Borsa della Ampere la divisione del Marchio francese specializzata nell’elettrico e nel software.

Continuerà in ogni caso l’investimento del Gruppo Renault in Ampere, gli obiettivi annunciati in occasione del Capital Market sono stati confermati, l’annuncio dell’annullamento della quotazione in Borsa non avrà alcun effetto negativo sul futuro finanziario del colosso francese.

Era stato proprio Luca de Meo CEO del Gruppo Renault e Ampere a dichiarare che la nuova divisione elettrica avrebbe potuto valere fino a 10 miliardi di euro. L’obiettivo è ridurre fino al 40% il costo delle nuove auto elettriche.

Gruppo Ampere: in arrivo le nuove Renault 5, Renault 4, Twingo

Già svelate sotto forma di concept, c’è un grande fermento in Francia per il lancio nel giro di qualche mese, delle nuove R4, R5 e Twingo, tre modelli che saranno offerti unicamente con alimentazione completamente elettrica e che a partire dalla Renault 5, avranno un prezzo competitivo, potenzialmente sotto i 25.000 euro.

Il cambio di passo del Marchio della Losanga è stato evidente, la brusca accelerazione verso l’elettrico è stata notevole, la Megane E-Tech, la Zoe ma anche la nuova Scenic E-Tech sono tutte auto elettriche innovative e che guardano al futuro.

Dunque perché questo cambio di programma per Ampere?

La risposta non è scontata, probabile pensare che in Europa vista la domanda ancora bassa di auto elettriche si voglia andare ora con più calma anche se ormai la strada è stata ampiamente tracciata da tutte le case automobilistiche, sta di fatto che recentemente sono stati diffusi i dati di vendita delle auto più vendute nel 2023 e al primo posto c’è la Tesla Model Y, auto completamente elettrica che nel mondo ha superato lo scorso anno il milione di unità vendute.

Occorre ora una visione ad ampio raggio e su scala mondiale e per farlo bisogna stabilire bene gli obiettivi da raggiungere, con calma perché non è detto che l’elettrico possa avere il definitivo sopravvento ma potrebbe anche rappresentare una scelta giusta e consapevole in un mercato la cui offerta spazierà dall’endotermico all’idrogeno.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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