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Citroen DS: l’auto rivoluzionaria

Tempo di lettura: 2 minuti

Citroen DS è  una vettura prodotta dalla Casa automobilistica francese dal 1955 al 1975, un’auto dallo stile unico che si posizionava nella fascia alta di mercato.

Rivoluzionaria per il periodo, il design della Citroen DS era stato pensato per soddisfare al meglio le esigenze aerodinamiche della vettura.

Il frontale era maestoso, con grandi gruppi ottici, che nella seconda serie della vettura furono carenati. Osservando la vettura lateralmente, si percepiva la linea molto slanciata grazie anche alla linea di cintura non alta che lasciava ampio spazio alle superfici vetrate e ai passaruota posteriori, parzialmente carenati, idea che sarebbe stata ripresa anche nelle epoche successive per altre vetture della Casa.

Posteriormente piccoli gruppi ottici, nella prima serie,  che sarebbero diventati gruppi ottici rettangolari nella serie successiva.

Caratteristica la posizione degli indicatori di direzione posteriori, posizionati sopra i montanti posteriori, in corrispondenza del tetto. Ma non solo il design esterno colpiva, perché anche l’abitacolo  lasciava il segno, con il volante con una sola razza, con il cruscotto che racchiudeva tachimetro e contachilometri.

Non era presente il contagiri ma disponibili altri strumenti come l’insufficiente pressione dell’olio dei freni, l’amperometro, l’indicatore del livello del carburante.

Presenti anche delle piccole curiosità, come la tendina, che si azionava dall’abitacolo, che copriva il radiatore dal gelo della notte o il comando manuale dei tergicristalli in caso di guasto del dispositivo elettrico.

Citroen DS: nel 1964 arriva la Pallas

La prima versione della vettura era equipaggiata da un motore da 1,9 litri che sviluppava una potenza di 75 CV a 4.500 giri/min, e spingeva la vettura a una velocità di 140 km/h.

Nel marzo del 1961 la potenza del motore venne portata ad 83 CV, e la velocità  di punta passò a 150 km/h, e un anno dopo il propulsore subi’ alcuni aggiornamenti, riguardanti la testata e l’alloggiamento delle candele. Nello stesso anno, nel mese di ottobre, al Salone di Parigi venne presentata una nuova versione con il frontale ridisegnato e il Cx migliorato  portò anche a un aumento della velocità che sali’ infatti a 160 km/h.

Nell’estate del 1964 venne presentata una nuova versione, la Pallas, disponibile solo con livrea grigio palladio metallizzato e tetto grigio scuro, ricca di accessori.

Leggi anche la Prova su strada della Citroen AMI

Nel settembre del 1965 la gamma DS venne rinnovata e il rinnovamento riguardò soprattutto la motorizzazione con l’introduzione di un nuovo motore da 2.175 cc, 109 CV di potenza con una velocità massima di 175 km/h. . Anche questa nuova versione era riccamente dotata e non ebbe difficoltà a collocarsi ai vertici del suo segmento.

Sul mercato italiano, nel 1963 il prezzo partiva da 3.600.000 lire.

giuseppe lasala

Manager con svariata esperienza nel settore contabile ed amministrativo, da sempre appassionato di motori, segue per ReportMotori il segmento automotive e tutto ciò che concerne il lancio di nuove proposte.

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