Suzuki: nel 2024 ancor più eco-compatibilità e tecnologia

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Il mercato italiano promuove nel 2023 l’offerta di Suzuki e la sua filosofia progettuale.

Suzuki d’altra parte è stata pioniera nell’ibridazione al 100% della gamma, convinta che il rispetto dell’ambiente e del pianeta debba partire da una gestione oculata della progettazione.

Con le loro caratteristiche tecnologiche e progettuali abbinano al meglio leggerezza e resistenza, efficienza e piacere di guida.

Suzuki: le prospettive per il 2024

Il 2024 nei piani di Suzuki sarà ancor di più l’anno in cui si punterà su tecnologia ed ambiente. Le previsioni sono quelle di confermare la crescita grazie ad una offerta 100% hybrid e 100% 4×4, che ben intercetta i bisogni e le richieste degli italiani. Nel 2023 le auto ibride hanno superato per la prima volta nella storia una quota del 40%, attestandosi al 40,6%. Suzuki con la sua Visione 2030 punta a divenire carbon neutrality, puntando su tutte le tecnologie innovative: idrogeno, biocarburanti, riutilizzo delle batterie a fine vita, investimenti in start up innovative (ad es. Sky Drive che produrrà la prima Suzuki volante nel corso del 2024).

Il fattore incentivi

Le scelte tecnologie di Suzuki consentono anche di fruire di importanti incentivi statali, previsti per il 2024 dal Ministero delle imprese e del Made in Italy, rientrando con tutti i suoi modelli nelle seguenti fasce di incentivazione. Infatti per la fascia 21-60 g/km la Across Plug-in può beneficiare di un incentivo di euro 4.000 (con rottamazione) o euro 2.000 (senza rottamazione).

Nella fascia 61-135 g/km invece abbiamo:

• Ignis Hybrid con incentivo di euro 2.000 con rottamazione
• Swift Hybrid con incentivo di euro 2.000 con rottamazione
• Swift Sport Hybrid con incentivo di euro 2.000 con rottamazione
• Vitara Hybrid con incentivo di € 2.000 con rottamazione
• S-Cross Hybrid con incentivo di euro 2.000 con rottamazione
• Swace Hybrid con incentivo di euro€ 2.000 con rottamazione

Un 2024 dunque che vede sempre di più Suzuki quale realtà pioniera nell’utilizzo di forme di alimentazione alternativa e che dimostra di avere tutte le carte in regola per rispettare la Visione 2030.

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