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Suzuki Across Plug-In: prova del SUV robusto e sportivo

Tempo di lettura: 4 minuti

Suzuki Across Plug-In ha un design robusto e linee dinamiche e decise, un SUV sportivo dotato di un sofisticato sistema ibrido plug-in da 306 cavalli.

A renderlo ancora più stabile e sicuro rispetto ad un comune SUV ci pensa la trazione integrale 4×4 E-Four in grado di assicurare alla nuova Suzuki Across Plug-In la massima trazione e stabilità in ogni condizione e situazione di guida, anche in presenza di asfalto bagnato e sporco, la notevole potenza a disposizione viene scaricata a terra con una facilità disarmante.

Sportivo, sicuro ma anche e soprattutto efficiente ha un’autonomia notevole in modalità zero emissioni, fino a 98 km con un pieno di energia.

Quali sono le novità introdotte sul model year 2023 di Suzuki Across Plug-In?

Una nuova strumentazione digitale con cluster da 12,3 pollici, il guidatore può selezionare tra 3 differenti layout e 4 differenti design correlati alla modalità di guida selezionata, il sistema di infotainment si avvale di un display ad alta risoluzione da 10,5”, la connettività è stata notevolmente migliorata rispetto alla precedente generazione, tramite wireless è possibile utilizzare Apple CarPlay, nuove le prese USB C presenti al retro.

Il model year 2023 porta con sé anche un nuovo caricatore di bordo da 7 kWh e cavo di ricarica Mennekes tipo 2, in meno di 3 ore è possibile fare il pieno di energia.

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Sistema di alimentazione ibrido Plug-In

 

Tre potenti motori per una potenza complessiva di 306 cavalli, sull’asse anteriore è posizionato un’unità elettrica da 182 cavalli, al retro è presente un motore elettrico da 54 cavalli, mentre per quanto concerne il propulsore endotermico è disposto anteriormente e in grado di sprigionare 185 cavalli.

Un ISG (acrronimo di Integrated Starter Generator) svolge diverse funzioni vitali per il corretto ed efficiente funzionamento del veicolo (alternatore e motorino di avviamento).

Il motore termico ha una cilindrata di 2.4 litri ed è a ciclo Atkinson, si tratta di un quattro cilindri in linea progettato per avere una corsa di espansione superiore a quella di compressione, una configurazione che ha consentito di ottenere una maggior potenza termica, il sistema a doppia iniezione mista (diretta e indiretta) ottimizza i flussi all’interno della camera di combustione a seconda che il pilota richiesta maggiore o minore potenza / carico.

Suzuki Across Plug-In è in grado di bruciare i 100 km/h con partenza da fermo in sei secondi netti.

La tecnologia ibrida plug-in consente al SUV Suzuki un’autonomia praticamente illimitata grazie al motore termico, l’ansia di autonomia tipica di chi guida un’auto elettrica qui svanisce del tutto, il pacco batteria presente sulla rinnovata Across PHEV ha una capacità di 18,1 kWh ed è in grado di garantire un’autonomia fino a 98 km in modalità puramente elettrica su percorsi urbani e fino a 75 km in quelli misti. Particolarmente contenute le emissioni di CO2 di soli 22 grammi per km.

Per effettuare una ricarica completa tramite il caricatore di bordo da 7 kW occorrono meno di tre ore. Il cavo Mannekes di tipo 2 in grado di collegarsi sia alla rete domestica che a quella pubblica (doppia presa) è di serie.

Quattro le modalità di guida selezionabili dal pilota:

  • Eco – Massima efficienza ma anche bassi consumi ed emissioni, la risposta dell’acceleratore è graduale così come l’erogazione della coppia
  • Normal – Bilancia consumi e prestazioni, da selezionare in autostrada
  • Sport – Quando si vogliono tirare fuori gli oltre 300 cavalli per una accelerazione impressionante
  • Trail – Da utilizzare in presenza di asfalto scivoloso, in questo caso anche grazie alla trazione integrale, il sistema provvedere ad applicare alle ruote che stanno perdendo aderenza una forza frenante graduale in modo da ripartire la coppia alle ruote in presa.

La ripartizione della coppia (sistema E-Four) può variare da un 100% sull’asse anteriore all’80% sull’asse posteriore e 20% sull’anteriore. Se la carica della batteria è troppo bassa, al fine di mantenere sempre attiva questa tecnologia, il motore termico ricarica la batteria.

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Suzuki Across Plug-In – Prova su strada

Ha dimensioni imponenti ma un’agilità insospettabile, il motore ha una potenza fuori dal comune e ciò consente accelerazioni e riprese fulminee. Curata nei minimi particolari, a bordo della Across Plug-In si ha subito la percezione di essere al cospetto di un SUV di categoria superiore, dal comfort acustico alla qualità dei materiali, tutto è a portata di mano, tutto è improntato sulla massima funzionalità ed efficienza.

Uno “schema” che su strada è tangibile sin dai primi km, il volante è morbido al tatto ma preciso e millimetrico nella sua azione, i sedili hanno un’ergonomia che anche i più alti sono perfettamente avvolti, la visibilità è notevole, complici anche i sistemi di telecamere e radar che rappresentano un utilissimo aiuto soprattutto quando si fa una manovra in spazi angusti.

La tenuta è elevata, il rollio è inavvertibile, la stabilità è a prova di errore, il cambio automatico, un e-CVT, assolve perfettamente il suo compito, il motore ha un’ottima progressione, in ripresa, complice anche la presenza delle due unità elettriche, i sorpassi sono immediati.

Il climatizzatore ha controlli separati per guidatore e passeggero, la strumentazione mostra una quantità notevole di informazioni, per i più curiosi e attenti all’efficienza e consumi, sul display centrale è possibile visualizzare i tempo reale lo scherma di alimentazione.

In città basta sfiorare l’acceleratore per percorrere oltre 70 km in modalità completamente elettrica, da segnalare anche la capacità della vettura di “guadagnare e immagazzinare” energia a tutto vantaggio dei consumi, realmente è difficile soprattutto in un contesto urbano, far intervenire il motore endotermico.

Silenziosità da primato e una qualità di bordo da cinque stelle, un SUV che merita di esser provato su strada e nelle gite fuori porta.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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