X

Usiamo i cookie per fornirti un'esperienza migliore sul nostro sito web.

Quando l'eco-design ridefinisce il futuro dell'auto

Tempo di lettura: 3 minuti

In un’epoca in cui lo sviluppo sostenibile si sta profilando come elemento chiave per affermarsi come costruttore automobilistico della prossima generazione, consapevole delle sfide sociali ed ambientali, il design delle auto si sta attestando come una leva dall’impatto incontestabile, perché il punto di partenza di un’auto più sostenibile sta nel design.

In questa ricerca, Renault, si prefigge lo scopo ambizioso di dare forma ad una nuova user experience. Al centro del nuovo paradigma ci sono la conservazione delle risorse e la riduzione dell’impatto ambientale dei veicoli per l’intero ciclo di vita. Un approccio creativo che diventa, così, una vera e propria leva di impegno.

Renault Scenic E-Tech Electric

Ripensare la progettazione delle auto per proporre una mobilità innovativa, più responsabile e più sicura: è questo l’obiettivo della Marca Renault e dei suoi designer per la quinta generazione di Scenic.

Nella prospettiva in cui si incontrano desiderabilità e sostenibilità, la visione di Renault va oltre le convenzioni.

I veicoli elettrici possono essere, al tempo stesso, desiderabili e sostenibili?

Per Gilles Vidal, la risposta è chiara. Il nuovo approccio è nobile, dando vita a prodotti non solo funzionali, ma anche radicati nel quotidiano.

Renault Scenic E-Tech Electric concretizza questo nuovo approccio, con l’utilizzo di tanti materiali riciclati, tra cui alcuni provenienti da settori a ciclo chiuso (ricomposizione di un materiale nello stesso materiale).

A fine vita, la maggior parte del veicolo è riciclabile a livello industriale.

Anche la sua produzione rientra in un ecosistema completo, più sostenibile e responsabile, con l’assemblaggio effettuato in Francia, il più vicino possibile al mercato, nello stabilimento di Douai (Centro ElectriCity), e il motore prodotto nella Megafactory di Cleon, nell’ambito di Ampère.

Lo sviluppo sostenibile diventa così il facilitatore di una mobilità più libera, divertente e piacevole. Lungi dall’essere costrittivo, lo spazio dell’auto diventa come un palcoscenico, in cui lo sviluppo sostenibile si coniuga con un utilizzo più soddisfacente.

L’eco-design: un approccio creativo

Cambiare il modo di pensare il design delle auto per rispondere alle politiche di sviluppo sostenibile: è questa la sfida che Gilles Vidal e i suoi team hanno raccolto fin dai primi schizzi del progetto. L’obiettivo ambizioso di creare un veicolo che fosse, al tempo stesso, più sostenibile ed esteticamente piacevole ha alimentato la creatività e dettato le scelte estetiche e non il contrario.

Il design anticipa le evoluzioni della società e propone soluzioni innovative che, una volta incorporate, si trasformano in “oggetti automobili” moderni e adattati a tali evoluzioni. Un esempio concreto di quest’approccio sta nell’aerodinamica di Scenic E-Tech Electric. Più di una componente tecnica, è un elemento espressivo del design esterno che contribuisce a ridurre i consumi energetici e a migliorare l’autonomia.

Progettare veicoli funzionali, offrendo al tempo stesso un’esperienza di guida emozionale e sostenibile, è il Santo Graal di quest’approccio creativo.

Il design si presenta come un alleato insostituibile, un acceleratore che consente di produrre veicoli all’avanguardia che coniugano preoccupazioni climatiche, gestione responsabile delle risorse e considerazione degli utenti.

Il futuro del design automobilistico rispecchia così la profonda evoluzione nel modo di concepire e percepire la mobilità. I veicoli diventano vettori di cambiamento positivo, fonti di ispirazione non solo per le linee estetiche e l’esperienza di guida emozionale, ma anche per la capacità di integrare nella loro progettazione gli imperativi ambientali, ponendo così le basi di una nuova era della mobilità ispiratrice ed eco-responsabile.

Altri articoli...