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Mercedes-Benz GLE Coupé: prova della 400e 4Matic

Tempo di lettura: 5 minuti

La Mercedes-Benz GLE Coupé è stata sottoposta a inizio anno ad un profondo restyling che ne ha interessato estetica, interni, tecnologia e dotazione.

L’attuale gamma comprende anche varianti mild hybrid con alimentazione a 48 volt e generatore di avviamento integrato (ISG) e versioni ibride plug-in di quarta generazione, rispetto alla precedente generazione la nuova Mercedes-Benz GLE Coupé 400e 4Matic ha una potenza superiore di 30 kW e vanta un consumo combinato di energia nel ciclo WLTP di 27,3 – 24,7 kWh per 100 km.

Un modello che affonda le sue origini nel secolo scorso quando la Casa della Stella a Tre Punte lanciò la Classe M nel 1997, SUV divenuto nei decenni a venire il riferimento del settore, un successo che poi nel 2015 è proseguito con il lancio globale della GLE.

Pacchetto Off-Road Engineering per la nuova Mercedes-Benz GLE

È indubbio che chi ha una GLE Coupé difficilmente affronterà percorsi estremi in off-road, per lo più utilizzerà la vettura per lunghi viaggi su strade asfaltate o per arrivare a baite di montagna affrontando sterrati facili da percorrere, il Marchio di Stoccarda ha messo a punto un pacchetto Off-Road Engineering che comprende una protezione anti-incastro e sospensioni AIRMATIC che consentono di alzare la vettura da terra di 30 millimetri in più.

Attivando la modalità off-road lo schermo MBUX mostra una serie di informazioni aggiuntive tra cui:

  • angolo di rollio
  • pendenza
  • bussola
  • angolo di sterzata.

Utilissimo per affrontare i tratti più impegnativi è la modalità “cofano trasparente” che consente al guidatore di individuare al meglio gli ostacoli come, ad esempio, grandi pietre o buche profonde che si trovano lungo il percorso.

La GLE Coupé è in gradi di trainare fino a 3,5 tonnellate, il gancio traino è completamente elettrico, tramite un pulsante posto sul portellone o via display centrale, fuoriesce automaticamente.

Altra novità presente sul model year 2023 è il “route planner”, una tecnologia che consente tramite il sistema di navigazione di pianificare i percorsi in presenza di guida con il rimorchio, il sistema calcola non solo il peso ma anche le limitazioni dovuta alla maggior larghezza e lunghezza del veicolo; è possibile scegliere tra portabiciclette e due dimensioni di rimorchio e impostare una velocità predefinita. Un dispositivo utile anche quando si effettua una manovra con rimorchio perché stabilizza il movimento di rollio regolando automaticamente l’angolo di sterzata fino a una velocità di 5 km/h e a una pendenza del 15%.

Esterni

Tante le modifiche che hanno riguardato gli esterni della nuova GLE e GLE Coupé a cominciare dalla griglia anteriore impreziosita da un’aletta orizzontale cromata, nuovi anche i fari LED High Performance, optional quelli con tecnologia Multibeam LED. Rivisto anche il design dei gruppi ottici posteriori, la scritta luminosa è formata da due blocchi orizzontali sulla versione “GLE” mentre sulla Coupé da due barre.

Di serie viene offerto ora anche il pacchetto AMG che include una griglia a diamante con pattern Mercedes-Benz cromato, pannelli laterali Mercedes-AMG e rivestimenti dei passaruota in tinta con la carrozzeria, nuovo è anche il design dei cerchi da 21 pollici, due le inedite vernici carrozzeria: il blu sodalite metallizzato e l’alpin grey solid.

Interni

Nell’abitacolo della GLE Coupé si respira un’aria da Maybach, le bocchette d’areazione hanno una cornice cromata, il pilota può comandare il display centrale e le informazioni della strumentazione tramite i comandi multifunzione presenti sul volante, nuovi anche gli allestimenti interni, quello MANUFAKTUR piano lacquer black flowing lines comprende finiture in pelle nappa. Degno di un SUV di questa classe è l’impianto audio premium Burmester surround sound system che si avvale di 13 altoparlanti, 13 canali di amplificazione separati per una potenza di sistema di 590 watt.

Tramite l’Energizing Air Control, il sistema centrale controlla la qualità dell’aria e la presenza di particelle fini tramite sensori, a seconda del valore misurato, viene attivata automaticamente la modalità aria fresca o quella di ricircolo dell’aria.

GLE 400e 4Matic: potenza dell’alimentazione ibrida plug-in

Una cilindrata di 2 litri, un motore turbo benzina da 185 kW per una coppia massima di 400 Nm, presente anche un’unità elettrica in grado di sprigionare ben 100 kW per 440 Nm di coppia, ne deriva una potenza massima di 280 kW (380 cavalli) per uno 0 – 100 km/h in soli 6,1 secondi  una velocità massima di 210 km/h.
In modalità full electric la 400e 4Matic è in grado di percorrere fino a 109 km con un pieno di energia (ciclo WLTP) per un consumo di carburante pari a 10,3 – 9,2 litri per 100 km ed emissioni di CO2 di 234 – 209 grammi per km.

Mercedes-Benz GLE Coupé 400e 4Matic – Prova su strada

Oltre 1000 km al volante di un SUV Coupé che non smette mai di stupire tanta la sua capacità di avvolgere nel più completo comfort i passeggeri. In città bisogna fare i conti con le dimensioni della GLE, in questo caso viene in aiuto lo sterzo che come da tradizione della Casa della Stella a Tre Punte, ha un diametro di volta da record, il motore anche aiuta, l’erogazione dolce consente di procedere nel traffico a velocità ridotta senza alcuno strappo, l’abitacolo è perfettamente ovattato, i rumori esterni sono del tutto impercettibili, le sospensioni svolgono un compito straordinario perché capaci di assorbire qualsiasi imperfezione del manto stradale come buche e dossi, il tutto nonostante siano presenti pneumatici dal profilo ultra ribassato.

In autostrada la GLE Coupé è perfettamente a suo agio, nel suo habitat naturale esprime il meglio, dove complici l’ottima e abbondante imbottitura dei sedili e un impianto audio da manuale (sulla versione oggetto della nostra prova su strada era presente il Burmester), ogni viaggio si trasforma in una straordinaria esperienza di guida.

Il motore ha potenza da vendere, gli oltre 380 cavalli consentono di effettuare sorpassi fulminei, l’accelerazione vista anche la massa in gioco, è incredibile, l’abbondante coppia disponibile sin dai bassi regimi offre spunti molto interessanti in ripresa, dove il cambio automatico doppia frizione fa sentire positivamente la sua presenza.

Un SUV Coupé privo di qualsiasi sbavatura, un modello che ancora una volta conferma quanto oramai la tecnologia ibrida plug-in abbia raggiunto una maturità tale in casa Mercedes-Benz, da poter costituire una validissima alternativa sia alle classiche alimentazioni endotermiche sia a quelle full electric.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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