MINI Cooper SE JCW: elettrica ma non turbo!
Diventa ancora più esclusiva e cattiva la MINI Cooper SE con pacchetto John Cooper Works, un piccolo bolide elettrico da oltre 200 cavalli.
Se la vera JCW si fa ancora attendere, versione turbo benzina che arriverà nel corso del prossimo anno, è tempo anche per l’elettrica di casa MINI, darsi un tono e acquistare grinta, potenza e anche sportività, così la nuova MINI Cooper SE JCW si rivolge a chi è alla ricerca di personalità ma anche della sostenibilità.
Ha una potenza di 218 cavalli, il suo motore elettrico è di fatto lo stesso della SE, identica anche la coppia massima pari a 330 Nm, così la MINI Cooper SE JCW stacca uno 0 – 100 km,/h in soli 6,7 secondi per un’autonomia nel ciclo WLTP fino a 402 km.
A cambiare dunque su questa Cooper SE è unicamente l’estetica, perché il pacchetto John Cooper Works porta in dote i nuovi cerchi da 18 pollici Lap Spoke in tinta e a 10 razze, le pinze freno JCW, le classiche strisce colorate MINI e una serie di personalizzazioni tipiche della versione più potente ed esclusiva di Casa MINI, vale a dire la bandiera a scacchi posta sulla calandra anteriore e il proverbiale contrasto tetto rosso e carrozzeria nero.
All’interiore spicca un paraurti totalmente rivisto che si caratterizza per un accentuato splitter inferiore, evidenti anche le minigonne laterali e il massiccio spoiler posteriore con tanto di pinne laterali. Evidente la cura aerodinamica che il kit JCW comporta, l’estrattore aria inferiore ha un aspetto racing.
Anche nell’abitacolo è evidente la cura JCW, dal volante sportivo con comandi multifunzione ai sedili in pelle sintetica con cuciture rosse e multiprofilati, specifici per questa versione sono anche i rivestimenti dei pannelli portiera e plancia.
MINI Cooper SE JCW: ADAS di livello 2
Non ha la grinta, almeno su strada, della JCW ma promette bene e soprattutto ha una dotazione praticamente full che integra anche una completa suite di sistemi di assistenza alla guida, numerose le telecamere e sensori ultrasuoni che accompagnano gli ADAS di livello 2, è possibile persino impostare il parcheggio automatico della vettura dal proprio smartphone.
I prezzi non sono stati comunicati.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!