D’accordo con lo spirito e il design tipici di Cantiere del Pardo, il Grand Soleil 65 rappresenta la perfetta sintesi tra prestazioni, stile ed innovazione. La grande esperienza costruttiva del cantiere, soluzioni sempre più attente al tema della sostenibilità ed efficienza energetica sono i tratti distintivi di questo nuovo modello.
Il Grand Soleil 65, come ogni modello del Cantiere del Pardo, è progettato per rispettare l’ambiente marino nel quale navigherà. I materiali ed i metodi costruttivi utilizzati garantiscono un basso impatto ambientale e un alto grado di riciclabilità: il teak, ad esempio, proviene da una filiera sostenibile, il vetro è laminato per ottenere un migliore isolamento, la laminazione in composito utilizza lino e resine ecologiche, le vernici sono a base d’acqua mentre i pannelli solari forniscono energia verde rinnovabile.
Architettura navale
Lo scafo, realizzato con infusione di resina vinilestere in fibra di vetro biassiale e tessuti di carbonio unidirezionali, garantisce una struttura leggera, rigida e robusta. Le strutture longitudinali e trasversali., così come le aree portanti dello scafo, sono laminate in vetroresina ed irrigidite con rinforzi in carbonio unidirezionale. I processi costruttivi ed i sistemi di bordo utilizzati per il Grand Soleil 65 sono testati e certificati secondo i più severi controlli di qualità.
L’architettura navale del Grand Soleil 65, firmata Matteo Polli, punta a raggiungere gli stessi obiettivi del Grand Soleil 72, declinati su dimensioni minori.
In merito al piano velico, l’albero è in posizione arretrata per massimizzare la dimensione del triangolo di prua. La distribuzione delle superfici delle vele garantisce un’eccellente efficienza aerodinamica pur mantenendo il baricentro relativamente basso, riducendo così lo sbandamento. Il piano velico può essere terzarolato mantenendo l’equilibrio ottimale rispetto allo scafo e alle appendici, così da poter affrontare ogni condizione meteomarina. Il Grand Soleil 65 è dotato di serie di un fiocco autovirante che assicura una navigazione facile e sicura, anche in caso di equipaggi ridotti. Questo modello può infatti esser portato da una coppia senza bisogno di ulteriori membri d’equipaggio.
Per le appendici, il cantiere ha scelto una pala del timone singola e una chiglia a T rovescia. Il timone singolo offre il miglior compromesso tra manovrabilità e prestazioni nelle più diverse condizioni, compreso durante la navigazione a motore, mentre la chiglia a T rovescia assicura perfetta stabilità ed efficienza idrodinamica con un peso limitato. Il Grand Soleil 65 prevede diverse opzioni di pescaggio: standard (3,5 m), ridotto (3 m) e telescopico.
Il design della coperta e degli interni
Massimizzare lo sfruttamento dello spazio disponibile: è questo il concetto attorno a cui Cantiere del Pardo, in collaborazione con Nauta Design, ha ideato e progettato il layout di coperta ed interni.
Dimensioni, ergonomia, spazi di stivaggio, funzionalità e qualità degli accessori sono paragonabili agli standard del mondo dei superyacht.
Lo stile italiano, il design ed i colori dei materiali utilizzati connotano il carattere accogliente, contemporaneo ed elegante degli interni.
Sottocoperta, il salone, posto in posizione rialzata rispetto alle cabine per lasciare spazio alla sala macchine, ospita una sala relax ed un’area pranzo. Questa soluzione permette uno spazio maggiore nelle due cabine di poppa, più grandi per l’assenza del vano tecnico solitamente posizionato tra di esse.
Il Grand Soleil 65 LC prevede la cucina a centro barca, creando così un unico grande open-space unito alla zona giorno.
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