Kawasaki compie un altro passo significativo verso la visione a lungo termine della Carbon Neutrality con l’introduzione della prima moto ibrida al mondo prodotta in serie: la Kawasaki Ninja 7 Hybrid.
Con l’obiettivo ambizioso di cambiare le regole del gioco, i primi esemplari saranno disponibili all’inizio del 2024.
Versatilità in tutte le situazioni: dalla giungla urbana all’autostrada
Alla base della Ninja 7 Hybrid ci sono un nuovissimo motore bicilindrico parallelo da 451 cc – a quattro tempi e raffreddato a liquido, con cambio clutchless manuale o automatico – e un motore elettrico alimentato a batteria: una tecnologia inedita su una due ruote, che offre nuove e coinvolgenti esperienze di guida, oltre che una potenza combinata di 43,5 kW che arriva fino a 51,1 kW grazie all’e-boost.
Offre prestazioni complessive assimilabili a modelli tra i 650cc e 700cc ma con un’accelerazione istantanea in partenza da fermo paragonabile a quella di una supersport 1.000cc (grazie alla funzione e-boost di Kawasaki), un consumo di carburante pari a quello di una 250cc e una guida sportiva con cambio a manubrio. Inoltre, sono disponibili tre modalità di guida (SPORT-HYBRID, ECO-HYBRID ed EV), che offrono ciascuna un diverso approccio alla guida, adattandosi a una vasta gamma di situazioni.
Tra le caratteristiche: lo start-and-stop grazie al quale, a moto ferma, il motore a combustione si arresta per risparmiare carburante e ridurre le emissioni, e l’Automatic Launch Position Finder (ALPF) che – quando selezionato – sceglie automaticamente la prima marcia quando la moto è ferma, oltre a una modalità “walk” sia in avanti che in retromarcia per facilitare le manovre a bassa velocità e i parcheggi.
Il motore a benzina e il motore elettrico da 9kW sono integrati insieme in un telaio a traliccio, tipico e distintivo di Kawasaki, per formare un’unità compatta, con la batteria agli ioni di litio da 48V posizionata in modo da ottimizzare la distribuzione dei pesi.
L’inizio di una nuova era
La Ninja 7 Hybrid si distingue per un’esclusiva colorazione, con la parte bassa della carena verde lime opaco e la carrozzeria argento e nera.
Dal punto di vista ergonomico, la posizione di guida dinamica ma confortevole, porta il pilota a protendersi verso il cupolino ed interagire facilmente con i comandi a manubrio, progettati per essere intuitivi e infondere sicurezza. Per quanto riguarda la strumentazione, il display TFT a colori include la connettività con lo smartphone, attraverso una versione dedicata della App RIDEOLOGY, contribuendo a migliorare l’esperienza di guida.
Prima nel suo genere, la Ninja 7 Hybrid fissa lo standard di riferimento per tutte le moto ibride che verranno.
- Fiat Grande Panda: anteprima della nuova city car - 14 Giugno 2024
- Alpine A290: la city car compatta, sportiva ed elettrica - 14 Giugno 2024
- Personalizzare la propria moto: l’arte del graphic kit - 13 Giugno 2024