MotoGP: i piloti favoriti per il Mondiale 2022

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Domenica 7 agosto riprende il Mondiale di MotoGP, fermo per la pausa estiva. Quando mancano nove gare alla fine della stagione, scopriamo chi sono i piloti favoriti per il successo finale. Analizzando quanto pubblicato sui principali siti scommesse, al momento Quartararo è davanti a tutti, seguito da Espargarò e Zarco. Ancora però nulla è deciso, i distacchi in classifica dalla testa sono ancora recuperabili da chi è costretto a inseguire.

Ciò che invece sembra certo, una tra Yamaha, Aprilia e Ducati a novembre sarà proclamata la casa costruttrice campione del mondo. L’antagonista più vicina alle prime posizioni in classifica, la KTM, sembra esser già tagliata fuori dalla lotta per il titolo.

Quartararo primo favorito, Espargarò non molla

Al momento per i bookmakers non ci sono dubbi: il pilota Fabio Quartararo è il favorito numero uno. Il già campione del mondo della MotoGP 2021, guida infatti la classifica con 172 punti, con un vantaggio pari a +21 sul più diretto inseguitore. Il ragazzo francese, classe 1999, finora è apparso il più continuo durante la stagione, con 3 vittorie ed un totale di 6 podi.

Non ha però nessuna intenzione di mollare Aleix Espargarò. Lo spagnolo, come anticipato, deve recuperare un gap di 21 punti che lo separano dalla vetta della classifica mondiale. Secondo con 151 punti, il pilota dell’Aprilia finora ha centrato un successo e conquistato in totale 5 podi. Quando mancano 9 gare alla conclusione della stagione, tutto può ancora succedere.

Le Ducati costrette a inseguire

Più staccati dal duo di testa troviamo ben tre Ducati. Johann Zarco, pilota francese d’esperienza, campione del mondo della Moto2 nel 2015 e nel 2016, vorrebbe dare una grande soddisfazione a tutti i suoi fan, provando a inserirsi nella corsa mondiale. Al momento appare difficile, anche perché è terzo in classifica a 114 punti.

Altro pilota a inseguire è il nostro Pecco Bagnaia. Quarto in classifica con 106 punti, nel corso di questa stagione ha perso punti importanti per strada. Ha vinto 3 volte ma in tutti gli altri gran premi non è mai riuscito ad arrivare sul podio. Proprio questa è la differenza tra l’italiano e Quartararo, avendo vinto lo stesso numero di gare in stagione ma con il francese mostrare una maggiore continuità. Il campione della Moto2 del 2018 dovrà imparare a gestire meglio la corsa e capire che non si può vincere sempre ma a volte, in ottica mondiale, serve fare punti.

Infine, sotto di un solo punto da Pecco, troviamo l’altro italiano Enea Bastianini. Il campione del mondo della Moto2 del 2020 si trova in classifica a 105 punti. Anche per Enea ben 3 vittorie in stagione ma nessun altro podio. Pesa, dunque, su di lui questa mancanza di continuità che per ora sta premiando la coppia di testa Quartararo- Espargarò, i grandi favoriti per la conquista del titolo iridato in MotoGP.