A4810 è una concept car realizzata con Istituto Europeo di Design – IED – in collaborazione con Alpine
Un progetto realizzato da studenti che saranno la generazione di designer del domani, ventotto sono stati coloro che hanno rappresentato il nuovo concetto di sportività, abbinando gli elementi tradizionali della Casa francese e le tecnologie di ultima generazione: la nuova A4810 è rivoluzionaria.
Il tema proposto da Alpine lo scorso autunno è quello di progettare una “super berlinette” per l’anno 2035. Da allora ognuno ha lavorato individualmente, presentando alla Alpine l’elaborazione individuale e dalle stesse la Casa francese ha selezionato una combinazione di due idee principali.
Alpine A4810: un progetto firmato IED
In base alle due proposte i futuri designer hanno dato vita alla A4810 Project by IED, scegliendo un nome che potesse dare l’idea dell’ideale ponte fra l’Alpine e la sede dello IED: “4810” è infatti l’altezza in metri del Monte Bianco, che si trova al confine fra la Francia e l’Italia ed “A” l’iniziale del nome della Casa automobilistica che prende il nome dalla stessa catena montuosa.
Paola Zini, Direttore IED Torino, ha dichiarato: “Come negli anni precedenti, attraverso il loro progetto più importante, gli studenti del Master hanno abbracciato i concetti di trasversalità delle competenze e lavoro di squadra in un ambiente fertile e visionario. Questo fa parte del DNA di IED e aiuterà a preparare gli studenti alle sfide che l’industria dovrà affrontare in futuro e fungerà da base per il loro successo professionale. Il contributo di Alpine è stato fatto di passione, entusiasmo e presenza costante, e segna un’altra pietra miliare nella collaborazione internazionale. Inoltre, questa è stata un’opportunità per gli studenti di lavorare sotto la guida di Antony Villain, Alpine Design Director, Raphael Linari, Alpine Chief Designer e alcuni ex alunni IED, che abbiamo avuto il piacere di rivedere”.
A4810 Project misura una lunghezza di 5,091 metri, una larghezza di 2,010 metri per un’altezza di 1,055 metri con un passo di 2,717 metri.
E’ una supercar a due posti, con propulsione ad idrogeno. Nella forma le ispirazioni ai modelli di F1 sono diverse ed il progetto spinge la Alpine ai vertici del segmento delle auto sportive. Particolare cura è stata dedicata alla livrea della vettura: la colorazione bicolore, il nero opaco predominante ed i tanti dettagli in fibra di carbonio enfatizzano l’aerodinamica.
Alpine A4810: Human Machine Interface
Per la progettazione dell’abitacolo è stata utilizzata la tecnica digitale, con modelli 3D con animazioni e sviluppo HMI, acronimo di Human Machine Interface e l’idea della propulsione ad idrogeno è l’indicazione della strada da percorrere per un futuro ed un ambiente senza emissioni e più sostenibile.
redazione@reportmotori.it
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