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Mazda CX-60: il potente SUV ibrido

Tempo di lettura: 2 minuti

Mazda CX-60 è un nuovo SUV ibrido dalle dimensioni imponenti. 

È il più potente SUV mai prodotto dal marchio automobilistico nipponico, Mazda CX-60 è vendita da subito con l’offerta Premiere Choice fino al 31 agosto.

Un’estetica che si ispira alla sorella CX-30, questo intraprendente Sport Utility Vehicle è spinto da motori benzina e diesel a sei cilindri e anche da unità con alimentazione ibrida plug-in. 

Un modello di tagli media leggermente più grande della CX-50 concepita per il mercato americano. 

Mazda CX-60: dimensioni e motori 

Ha una lunghezza di 4.745 millimetri, una larghezza di 1.890 millimetri e un’altezza di 1.680 millimetri, con un passo di 2,87 metri. Nasce sull’innovativa architettura Skyactiv ed è disponibile con trazione posteriore o integrale. 

Tre le motorizzazioni disponibili inizialmente per il mercato europeo, la più innovativa si basa sul propulsore SkyActiv-G da 2.5 litri abbinato a un pacco batteria agli ioni di litio da 17,8 kWh, la potenza del propulsore endotermico è di 189 cavalli a 6.000 giri al minuto per una coppia massima di 261 Nm, mentre l’unità elettrica ha una potenza di 134 cavalli per 250 Nm di coppia, ne deriva una potenza combinata di 327 cavalli per 500 Nm di coppia massima. 

Mazda CX-60: massime prestazioni

La casa automobilistica giapponese dichiara uno 0 – 100 km/h in soli 5,8 secondi per una velocità massima di 200 km/h. La sua autonomia in modalità EV è di 63 chilometri, il consumo nel ciclo combinato è di soli 1,5 litri per 100 chilometri con cerchi da 18 pollici e di 1,6 litri per 100 chilometri con quelli da 20 pollici. 

L’altra motorizzazione disponibile in gamma è quella benzina e-Skyactiv da 3 litri con tecnologia mild-hybrid da 48 volt. Mazda punta alla commercializzazione anche di un’unità Diesel sei cilindri da 3,3 litri mid-hybrid, in merito a questa motorizzazione potenza e data di arrivo non è stata dichiarata.

La CX-60 è la più potente Mazda stradale mai prodotta.  

Tecnicamente il nuovo SUV giapponese presenta all’anteriore uno schema a doppi bracci trasversali mentre al retro la raffinata configurazione MultLink. Presente anche il KPC (acronimo di Kinematic Posture Control) che stabilizza la vettura in fase di percorrenza in curva agendo sulla ruota posteriore interna, una tecnologia che ha recentemente debuttato sulla nuova MX-5 2022. 

Cinque le modalità di guida disponibili:

  • Normal
  • Sport
  • Off-Road
  • Towing
  • EV. 

La nuova CX-60 ha una capacità di traino di 2.500 kg

Gli interni risultano totalmente inediti, nuova è la strumentazione con display TFT abbinata a un head-up display dalle dimensioni generose, mentre il sistema centrale è dotato di uno schermo da 12,3 pollici. 

Sedile guidatore e volante sono regolabili elettricamente anche in altezza. Otto le colorazioni carrozzeria disponibili, presente l’immancabile Soul Red Crystal, il “Rosso più bello del mondo”. 

La CX-60 ha una capacità di carico di 570 litri che può arrivare fino a 1.148 litri con i sedili posteriori abbattuti. 

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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