Jeep presente il suo nuovo SUV elettrico

Jeep è pronto a lanciare il suo nuovo SUV elettrico.

Ha le sembianze di una Compass ma il suo aspetto è chiaramente più futuristico, sarà commercializzato a partire dal prossimo anno il nuovo SUV elettrico firmato Jeep.

Un’auto che punterà ancora una volta a svolgere un ruolo da leadership nel proprio segmento di mercato, un modello che darà il via al lancio di una serie di novità elettrificate.

Con l’obiettivo di azzerare l’emissioni il marchio automobilistico americano presenterà nel corso dei prossimi anni una serie di nuovi veicoli elettrici dal forte impatto visivo e tecnologico.

La prima Jeep elettrica arriverà nel 2023

A rivelarlo è Carlo Tavares CEO di Stellantis che in occasione della presentazione del piano strategico per il 2030 afferma che il gruppo continuerà a procedere speditamente nella completa elettrificazione dei suoi modelli.

Il futuro SUV elettrico sarà solo il primo di una serie di novità che arriveranno nei prossimi anni.

Esteticamente dalle uniche due foto diffuse dalla Casa madre è evidente come l’aspetto di questo nuovo veicolo richiami quanto attualmente presente in listino, sembra una Compass rivista nei gruppi ottici, anteriori e posteriori, con ingombri resi ancora più ridotti da un corpo macchina snello e possente.

Nel frontale è visibile un badge identificativo “e” che probabilmente contraddistinguerà la futura gamma a zero emissioni di Jeep ma anche identificherà il suo nuovo percorso che la vedrà sempre più impegnata nel completo azzeramento delle emissioni di CO2 dei suoi veicoli.

Altre informazioni al riguardo non sono state diffuse, non è possibile sapere quale motorizzazione adotterà questo SUV elettrico, se prenderà in prestito le soluzioni tecniche presenti sulle cugine elettriche PSA, vale a dire l’unità da 136 cavalli che equipaggia la e-208 e la Corsa-e o se porterà al debutto un motore totalmente nuovo per struttura, capacità e potenza.

Jeep punterà con il SUV elettrico alle zero emissioni

Un obiettivo ambizioso ma raggiungibile entro i prossimi anni, l’azzeramento delle emissioni di CO2 della sua intera gamma sembra oramai sempre più vicino.