Suzuki Across Plug-In Hybrid è un SUV che nasce dalla collaborazione fra la Suzuki e Toyota.
Ha dimensioni importanti, Suzuki Across Plug-In Hybrid è lungo 4,63 metri, alto 1,69 metri, largo 1,85 metri e ha un passo di 2,69 metri, un valore quest’ultimo che si riflette positivamente sull’abitabilità.
Considerevole il volume del bagagliaio che ha una capienza standard di 490 litri, ampliabile fino a 1.600 litri con lo schienale del divano posteriore abbattuto.
La vettura nasce sulla piattaforma TNGA-K, la stessa utilizzata dalla RAV4, modello che anche nell’estetica ha diversi elementi in comune con il SUV di Hamamatsu, tanto cha ad uno sguardo superficiale potrebbe essere difficile distinguerli se non fosse per il badge diverso.
Frontalmente la Across presenta una grande mascherina sportiva, con gruppi ottici a LED sottili e uno skid-plate inferiore, mentre nella vista laterale si notano i passaruota squadrati che ospitano cerchi in lega diamantati da 19 pollici.
La plancia è moderna, il display da 9 pollici touch screen integra il sistema di infotainment compatibile con Apple CarPlay ed Android Auto.
I sedili anteriori e posteriori sono dotati di riscaldamento, il climatizzatore a controllo automatico è bizona, diverse le prese USB disposte a ridosso del tunnel centrale, utile e pratico il vano per la ricarica wireless di smartphone.
Le rifiniture in pelle sono impreziosite da cuciture a contrasto, sedili e pannelli portiere sono rivestiti con materiali di qualità, l’atmosfera interna è da premium class.
Nel ricco equipaggiamento di serie sono compresi diversi sistemi tecnologici di assistenza alla guida tra cui:
- frenata automatica d’emergenza: riconosce ciclisti e i pedoni;
- monitoraggio dell’angolo cieco;
- sistema di mantenimento della corsia;
- cruise control adattativo con funzione Stop&Go;
- sistema di riconoscimento della segnaletica stradale;
- avviso anti-colpo di sonno del guidatore.
Suzuki Across Plug-In Hybrid: è in vendita a un prezzo di listino che parte da 56.900 euro
Cuore del SUV ibrido giapponese è il suo motore da 2.5 litri a quattro cilindri a ciclo Atkinson da 185 CV abbinato a due motori elettrici.
Di questi uno da 182 CV è posizionato sull’asse anteriore ed il secondo, da 54 CV sull’asse posteriore, oltre all’ISG, acronimo di Integrated Start Generator che funge da alternatore e da motorino di avviamento.
La potenza combinata è di 306 CV. I motori elettrici sono alimentati da una batteria agli ioni di litio da 18,1 kWh, posizionata sotto il pianale.
La velocità massima è di 180 km/h con una accelerazione da 0 a 100 km/h in sei secondi, con una autonomia di marcia in modalità elettrica di 100 km nel ciclo WLTP.
Una centralina elettronica regola il sistema ibrido in base alla modalità di guida scelta dal guidatore fra le quattro disponibili:
- EV: per marciare solo in modalità elettrica;
- Auto EV/HV: in cui il sistema elettronico decide quando passare dalla modalità elettrica a quella ibrida;
- Hybrid: che vede l’impiego combinato del motore termico e di quelli elettrici, per raggiungere il massimo delle prestazioni;
- CHG: attiva il motore termico per rigenerare la batteria.
Suzuki Across Plug-In Hybrid – Prova su strada
Stabile, confortevole, guidare la Across PHEV porta inevitabilmente ad andare forte tanta è la potenza a disposizione. Sin dai primi chilometri si apprezza la silenziosità di marcia, il comfort che si respira a bordo è da vettura top di classe, i sedili avvolgenti hanno una seduta confortevole, il volante offre una buona impugnatura, la strumentazione pur ospitando numerose informazioni, fornisce indicazioni chiare e precise.
Tramite il comando multifunzione posto sulla razza sinistra del volante è possibile scorrere tra le innumerevoli opzioni del completo computer di bordo. Il sistema centrale ha un’ottima visibilità e offre l’utile compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto.
Il SUV firmato Suzuki è piacevole da guidare perché infonde, viste anche le sue dimensioni, sicurezza in ogni occasione, in autostrada a velocità da codice, sembra realmente di viaggiare su di un’ammiraglia tanto è il benessere di bordo, complice anche un ottimo impianto audio dalla resa sonora superiore alla media.
Tramite il controller posto lungo il tunnel centrale è possibile selezionare la modalità di marcia preferita, in città è quasi sempre possibile muoversi in modalità full electric, nei lunghi viaggi si apprezza la risposta del motore e del cambio.
Nessuna nota stonata per un SUV ibrido plug-in che merita di esser scoperto e guidato per essere apprezzato fino in fondo, perché realmente ha potenzialità indiscutibili anzi, superiori alla media.
marco.lasala@reportmotori.it
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