Audi RS Q8 è il SUV coupé di lusso della gamma della casa dei Quattro Anelli che si presenta con dimensioni importanti grazie alla sua lunghezza di 5,01 metri, alla larghezza di 2.0 metri, all’altezza di 1,69 metri e con un bagagliaio con una capienza standard di 605 litri.
La vettura è equipaggiata con un propulsore V8 turbo mild hybrid da 4.0 litri da 48 Volt capace di erogare 600 Cv e 800 Nm di coppia con una velocità massima autolimitata a 250 km/h, che con il pacchetto Dynamic Package può arrivare a 305 km/h, con una accelerazione, dichiarata dalla Casa, di 3,8 secondi per coprire il classico scatto da 0 a 100 km/h.
Il motore è abbinato, di serie, al cambio automatico e alla trazione integrale quattro , con ripartizione della coppia motrice 40:60, in grado però di variare da 70:30 a 15:85 in base alla modalità di guida inserita e all’aderenza delle gomme.
Audi RS Q8 by Manhart: oltre 900 cavalli
Su questa vettura ha posato la sua attenzione la società di tuning per automobili, Manhart con sede a Wuppertal, in Germania.
Gli interventi sulla vettura, nell’aumentare, la sua presenza sulla strada, la rendono più “cattiva”.
Sul propulsore originale sono stati sviluppati e montati nuovi turbocompressori, montato un intercooler aggiornato , rimappata la centralina e posizionata una presa d’aria in fibra di carbonio.
Si è intervenuto sull’impianto di scarico, ora in acciaio inossidabile ,con valvole regolabili e nuovi terminali di scarico quadrupli che possono essere rivestiti in ceramica oppure fibra di carbonio, da 100 mm.
Audi RS Q8 by Manhart: V8 biturbo
Con questi interventi tecnici la maxi Q8, ribattezzata in “RQ800”, vede aumentare la sua potenza a 818 CV con una coppia di 1.050 Nm.
Nuova anche la livrea, con una colorazione Orca Black metallizzata, acchita dal Carbon Pack. Il propulsore in effetti è quello che equipaggia la Porsche Cayenne Turbo e Turbo S E-Hybrid, oltre che la Lamborghini Urus.
Nell’abitacolo il sofisticato sistema Audi Virtual Cockpit si estrinseca con un grande display e due altri display tattili che sostituiscono pulsanti e rotelle consentendo di controllare tutta la vettura, compresi la regolazione del clima e dei sedili.
La Manhart offre ai clienti altre opzioni, come l’installazione di un sistema frenante potenziato, così come rende disponibili le modifiche alle sospensioni.
Di impatto visivo anche i cerchi Manhart Classic Line da 24×10,5 all’anteriore e 24×12,5 al posteriore, che calzano pneumatici 295/30 e 355/25.
Esteticamente sulla vettura sono visibili diversi elementi di colore rosso, presenti anteriormente, sugli specchietti retrovisori e sul diffusore posteriore con una striscia grigia e rossa opaca che attraversa il cofano e il tetto.
redazione@reportmotori.it
- Rolls-Royce Phantom celebra i 60 anni di Goldfinger - 28 Ottobre 2024
- Acerbis: nuovi accessori per la Royal Enfield Himalayan 450 - 30 Settembre 2024
- eActros 600: nuovo truck of the year 2025 - 20 Settembre 2024
