Bugatti Chiron Pur Sport Grand Prix: massima potenza e velocità

Bugatti Chiron Pur Sport Grand Prix è il primo risultato del programma “Bugatti Sur Mesure”, che vuole soddisfare le esigenze personali dei clienti relativamente ai materiali ed alle finiture.

Questo allestimento “Grand Prix” si ispira ai successi automobilisti del pilota Louis Chiron con una livrea speciale della vettura che riporta sulle portiere la scritta “32”, fatta mano, e che è un chiaro riferimento alla vettura da corsa Type 51 guidata appunto da Chiron alla vittoria nel Gran Premio di Francia del 1931.

Bugatti Chiron Pur Sport Grand Prix: oltre 1.500 cavalli

Bugatti già di suo offriva allestimenti personalizzati con ampia utilizzazione di finiture in pelle e particolari colorazioni della carrozzeria ma ora con il nuovo programma “Bugatti Sur Mesure”, la realizzazione della vettura potrà essere seguita dall’inizio alla fine con una serie di visite nello stabilimento di Molsheim ed i clienti saranno affiancati da un team di esperti che li guiderà  in quella che sarà “ un pezzo unico di arte automobilistica personalizzata”.

Non è di certo la prima volta che la Bugatti offre versioni vetture personalizzate su misure: è già avvenuto nel 2013 con sei Veyron “Les Légendes de Bugatti” e con l’esclusivo Chiron “Zebra 1 di 1” nel 2019 e il più recente Divo “Lady Bug” nel 2021.

Bugatti Chiron Pur Sport Grand Prix: massima potenza 

Hendrik Malinowski, amministratore delegato per le vendite e il marketing di Bugatti, ha dichiarato: “Per molti anni abbiamo lavorato con i nostri clienti per creare la loro personale visione dell’auto ipersportiva definitiva. È sempre stato un processo altamente personalizzato, ma poiché un numero sempre crescente di nostri clienti richiede una personalizzazione dettagliata e intricata, il lancio di” Bugatti Sur Mesure” garantirà che possiamo soddisfare i loro desideri con il perfetto livello di dettaglio richiesto da una hypercar.”

Per questa vettura sono  stati creati due colori particolari, ispirati alle auto da corsa degli anni ’20 e ’30, mentre nell’abitacolo tanta Alcantara con inserti in alluminio anodizzato sulla consolle centrale e la scritta “GRA” dipinta a mano in argento.