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MotoGP: 8 curiosità che non puoi non sapere

Vediamo insieme gli aneddoti più curiosi che riguardano la storia della MotoGP.

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Al giorno d’oggi, la MotoGp è uno degli sport più amati e se stai leggendo questo articolo, probabilmente ne sei anche tu un grande appassionato.
Ma quanto ne sai di questo sport?
Vediamo insieme gli aneddoti più curiosi che riguardano la storia della MotoGP.

  1. Le tute
    La sicurezza dei piloti è garantita, oltre che dall’utilizzo del casco, anche dal materiale delle loro tute: la pelle di canguro.
    Si tratta di un materiale estremamente leggero, resistente, flessibile e che dona sicurezza anche nelle cadute più brutte.
  2. Lo spumante…analcolico
    Alla fine delle gare, è tradizione festeggiare con lo spumante.
    Nei Paesi musulmani, però, è vietato bere alcolici e, quindi, sul podio, viene servita una bevanda analcolica.
  3. La nascita della MotoGP
    Chi ha inventato la Moto Gp? Dove è nata la Moto Gp?
    Sai rispondere a queste domande? Bene, sappi che la MotoGp, con il nome con cui la conosciamo oggi, è nata soltanto nel 2002, andando a sostituire la vecchia classe 500.
    Prima di questa data, infatti, si chiamava Motomondiale, nato nel 1949 ad opera della FIM, la Federazione Internazionale di Motociclismo.
    È stata questa, infatti, a organizzare il primo campionato del mondo di motociclismo, la cui prima corsa si è tenuta sul tracciato TT dell’Isola di Man.
    Con il passare del tempo sono nate le classi 125, 250, 350, 500 e sidecar da 600. Leslie Graham è stato il primo vincitore della 500.
  4. Giacomo Agostini: record di titoli
    I primi anni di storia del Motomondiale sono stati segnati da Giacomo Agostini, che ha vinto 15 titoli mondiali, al punto che ancora oggi è il pilota con più titoli.
  5. Valentino Rossi: il più grande di tutti
    L’ultimo titolo nella storia della classe 500 è stato vinto nel 2001 da Valentino Rossi. Secondo molti, “il dottore”, è il più grande pilota di tutti i tempi, grazie alla sua innata capacità di domare facilmente tutti i prototipi di moto con equilibrio e naturalezza unici.
    I primi anni di MotoGP sono stati segnati dal dominio del numero 46, che ha vinto i titoli 2002, 2003, 2004, 2008 e 2009, oltre a quelli precedentemente vinti nel 1995, nel 1997 (classe 125), nel 1999 (classe 250) e nel 2001 (classe 500).
    Il dottore ha annunciato il suo ritiro dalle piste nell’agosto 2021.
  6. Il dominio degli spagnoli
    Il secondo decennio degli anni Duemila ha visto, poi, il dominio di due grandi spagnoli.
    Nel 2010 è arrivato il successo di Jorge Lorenzo, che ha riportato dopo anni il titolo in Spagna e che è famoso nel mondo per la sua guida caratterizzata da precisione, pulizia e assenza di sbavature.
    Nel 2013 è toccato a Marc Márquez, che ha vinto il titolo al primo colpo e, a soli 20 anni, è diventato il più giovane della storia a compiere questa impresa.
  7. Binder: il più veloce
    Nel 2021 Binder ha stabilito il record di velocità massima, raggiungendo i 362,4 Km/h. Prima di lui, il record era stato di Zarco con 360 Km/h e prima ancora di Iannone, con 356 Km/h.
  8. Jorge Lorenzo: il più pagato
    Il pilota più pagato, al momento, risulta essere Jorge Lorenzo, con 15 milioni di euro, seguito dai 12 milioni di Marc Márquez e dai 10 di Valentino Rossi.
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