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Mini Cooper S: prova di un go-kart con il turbo!

Tempo di lettura: 3 minuti

Mini Cooper S continua nella lunga evoluzione verso la perfezione del divertimento.

L’iconico modello inglese nel suo ultimo upgrade mostra ancora più grinta e velocità, forte di una tecnologia e di qualità motoristiche indiscutibili, la Mini Cooper S è un autentico go-kart con il turbo.

Ha personalità e potenza, senza però rinunciare ad un elemento insito nel suo DNA che l’ha resa tanto famosa, le sue dimensioni sono compatte: lunga 3,876 metri, larga 1,72 metri, alta 1,415 metri e con un passo di 2,495 metri, è maneggevole e scattante.

Mini Cooper S: un turbo da oltre 170 cavalli

È spinta da un quattro cilindri in linea da 2 litri, capace di sprigionare una potenza di 178 CV a 5.500 giri al minuto, un propulsore omologato Euro 6d, con un consumo dichiarato di 6,2 – 6,7 litri per 100 km ed emissioni di CO2 di 151 – 140 g/km.

Raggiunge una velocità massima di 235 km/h, per una accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi, può coprire il chilometro, sempre con partenza da fermo, in 27 secondi circa.

Tre sono le modalità di guida che il conducente può selezionare:

  • Green;
  • MID;
  • Sport.

Nella modalità Green e MID l’erogazione del motore privilegia efficienza e comfort, in quella Sport  le marce vengono cambiate in  prossimità del limitatore ed il sound è più robusto.

La vettura ha un design più moderno e più espressivo grazie alla caratteristica griglia del radiatore, con  la striscia centrale che funge da portatarga ed in tinta con la carrozzeria.

Nuovi gli indicatori di direzione, con tecnologia LED e integrati nei “Side Scuttles”. 

Su tutta la gamma i gruppi ottici sono a LED, mentre a richiesta sono disponibili  i fari MINI Adaptive LED che comprendono anche la funzione Cornering Light, dotati di luci di svolta e abbaglianti automatici capaci di regolare il loro raggio di azione, in funzione del traffico a velocità superiori a 70 km/h.  

Nel posteriore i gruppi ottici con design “MINI Union Jack” fanno parte dell’equipaggiamento di serie. Nell’abitacolo il display multifunzione da cinque pollici funge anche da quadro strumenti ed è in grado di visualizzare le varie informazioni di guida, i messaggi di controllo e le  indicazioni sullo stato dei  sistemi di assistenza alla guida.

Mini Cooper S è in vendita a un prezzo che parte da 27.900 euro.

Su richiesta, sono disponibili i pacchetti equipaggiamento Comfort, Comfort Plus e Driver Assistance, che permettono di personalizzare la vettura secondo le proprie esigenze.

Il Comfort Package prevede il  climatizzatore automatico, il bracciolo centrale, lo specchio retrovisore interno con funzione antiabbagliante mentre il Comfort Plus Package aggiunge i sedili e volante riscaldati.

Il Driver Assistance Packge include il park distance control con sensori posteriori e retrocamera, il cruise control con funzione di frenata ed driving assistant con avviso di superamento corsia.

Prova su strada della Mini Cooper S

Veloce, divertente, agile, ha una stabilità notevole e un motore che tira come un forsennato, un quattro cilindri turbo capace di sprigionare una potenza notevole senza però metter in crisi un telaio che rasenta la perfezione.

Difficile pretendere di più da un’auto che coniuga la qualità costruttiva tipica di una MINI a una sportività che si pretende da una Cooper S, un binomio che ancora una volta entusiasma il guidatore.

Perfetta nell’inserimento in curva, i trasferimenti di carico sono minimi, contenuto il rollio. Diverte, ha limiti elevatissimi e consente anche una guida in totale comfort, grazie a un abitacolo curato nei minimi dettagli.

Difficile pretendere di più da un’auto di questa categoria e dimensioni, soprattutto perché in meno di 4 metri si ha a disposizione una due volumi dalle finiture impeccabili, dalla tecnologia premium e dalla forte personalità.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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