Costo assicurazione auto: come calcolarlo
Da quando nel 2013 è entrata in vigore la legge che abolisce il tacito rinnovo il mondo delle assicurazioni è cambiato. La norma, fatta in un’ottica di liberalizzazione del mercato, consente al consumatore di poter rinegoziare ogni anno le condizioni contrattuali, trovando la polizza più conveniente non solo in base alle proprie esigenze, ma anche alle oscillazioni del mercato. Diverse le compagnie che forniscono servizi di consulenza, ad esempio è possibile calcolare il preventivo per l’assicurazione su Reale Mutua, con tutti i vantaggi dell’online. In questo articolo andremo alla scoperta del preventivo dell’assicurazione auto e quindi di quali parametri tenere conto per arrivare al costo finale. Cominciamo!
Come richiedere un preventivo
Ci sono due modi, sostanzialmente. Il primo è quello cui abbiamo già accennato, online. Internet infatti è utile sia per farsi un’idea, sia per iniziare a domandarsi di che cosa si ha davvero bisogno di modo da avere più elementi possibili per poi scegliere. Inoltre consente di fare tutto comodamente da casa o da qualsiasi altro luogo, senza pressioni: è sufficiente avere un dispositivo mobile, cellulare incluso. Se poi si decide di fare l’assicurazione online generalmente i costi sono inferiori essendo le spese di gestione più basse. Ma il pagamento è sicuro? Grazie all’evoluzione della tecnologia è diventato più affidabile anche questo aspetto e non presenta inconvenienti.
Il fatto di dare un’occhiata su internet non esclude che poi si opti per l’altra modalità di preventivo: quella in agenzia. Sicuramente è utile rivolgersi a una sede vicino casa. Il confronto con un agente sarà utile per analizzare meglio le proprie necessità, avere ulteriori garanzie e ricevere materiale informativo mirato.
La polizza per la macchina è un investimento, esattamente come quello che si fa quando si sceglie il tipo di vettura da acquistare. Il preventivo dell’assicurazione auto, quindi, non va preso alla leggera.
Quali fattori considerare in un preventivo
In primo luogo sarà importante avere a portata di mano i propri dati personali e quelli del veicolo. Nel dettaglio:
- Documento d’identità in corso di validità;
- Codice fiscale (si trova anche sulla tessera sanitaria);
- Informazioni per calcolare la classe di merito: se si può usufruire della legge Bersani, se si sono avuti sinistri, anni di esperienza alla guida o stato di neopatentato;
- Per quanto riguarda il veicolo: certificato di proprietà oppure qualora l’auto fosse usata il passaggio di proprietà e infine libretto di circolazione.
Con questi dati alla mano sarà possibile calcolare il preventivo sia online che in agenzia. Vediamo adesso quali fattori bisogna considerare quando si fa un preventivo:
- Chiarezza nella comunicazione. Deve essere facilmente comprensibile che cosa l’assicurazione garantisce e che cosa no;
- Scelta della formula di guida che può essere esclusiva, libera o esperta;
- Valutare attentamente la franchigia ovvero la possibilità a fronte di un impegno assicurativo modesto di doversi trovare a dover pagare di tasca propria in caso di sinistri.
Un altro fattore importante da considerare è l’installazione di un dispositivo satellitare, opzione che a parità di condizioni assicurative risulta più economica ma anche più sicura per chi guida: consente di poter ritrovare facilmente la propria auto in caso di furto ma anche di richiedere soccorso qualora fosse necessario. Molte sono le opzioni che forniscono le assicurazioni, specifiche per ogni caso. I fattori descritti sono la base per poter avviare una scelta personale e consapevole.
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