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Ferrari F40: a Londra uno splendido esemplare Matte Grey

Tempo di lettura: 2 minuti

Ferrari F40 è una rossa da sogno.

Nell’immaginario collettivo e nella realtà non può non  essere che rossa, come tutti gli esemplari usciti da Maranello, pur se qualche esemplare ha ricevuto una colorazione diversa, come il giallo: la Ferrari F40 è tra le dream car più desiderate di sempre.

Oltre 320 km/h per la Ferrari F40

Questa opera d’arte, uscita dalla matita di Pininfarina, si avvale di un propulsore V8 da 2.9 litri, sovralimentato con due turbocompressori, capace di erogare una potenza di 478 CV a 7.000 giri/min con una coppia di 577 Nm a 4.000 giri/min  per una velocità massima vicina superiore ai 320 km/h ed una accelerazione da 0 a 100 km/h di circa 3 secondi.

Oggi questi numerino impressionano di certo, ma 34 anni fa rappresentavano il top.

Questa iconica vettura fu presentata nel luglio del  1987 per celebrare il 40esimo anniversario della Casa di Maranello ed esposta al pubblico nel successivo mese di settembre durante il Salone dell’Automobile di Francoforte.

Una Ferrari F40 Matte Grey…

E’ stata l’ultima Ferrari costruita  sotto la supervisione di Enzo Ferrari, che nel giorno del debutto si lasciò andare a commenti entusistici, cosa insolita per il Drake.

E la sua linea aggressiva, ma nello stesso tempo elegante non poteva non entusiasmare ed è la supercar che resta nel cuore degli appassionati.

Ebbene una F40 è stata  fotografata  per le strade di Londra in una insolita livrea, un grigio opaco che nasconde la grinta della vettura, quasi la intristisce.

Per fortuna si tratta di un wrapping, cioè dell’apposizione di una pellicola  che copre tutta la vettura e nasconde la tonalità di rosso originale famosa in tutto il mondo.

L’idea di presentare l’iconica vettura tradendo il suo colore originale è stata di una officina di Londra, Yiannimize, famosa  per i suoi interventi di wrapping, che esegue principalmente lavori per personaggi famosi e  per una clientela di lusso.

L’unico conforto, nel vedere la vettura, è  pensare che la trasformazione è reversibile e quindi il “rosso” può sempre prendere il sopravvento sul Matte Grey e far tornare la Ferrari al suo splendore originale.

giuseppe lasala

Manager con svariata esperienza nel settore contabile ed amministrativo, da sempre appassionato di motori, segue per ReportMotori il segmento automotive e tutto ciò che concerne il lancio di nuove proposte.

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