Abarth 1000 SP è un esemplare unico.
Un omaggio alla storia, ad un passato glorioso, quello della seconda metà degli anni Cinquanta, quando grazie anche alla collaborazione con il marchio del biscione, fu realizzato un prototipo incredibile: oggi la bellissima Abarth 1000 SP è realtà.
Un propulsore da un litro derivato da 1,7 litri da 240 cavalli, un telaio ibrido con cellula centrale in fibra di carbonio e avantreno in alluminio.
Abarth 1000 SP è una one-off
Non saranno prodotti altri esemplari, questo prototipo sarà unico e prenderà parte a manifestazioni di auto storiche. Una carrozzeria con livrea rossa, dove alla fanaleria minimalista si accompagnano enormi prese d’aria, soluzioni racing che danno immediatamente l’idea del suo temperamento.
All’anteriore troviamo uno schema sospensioni a triangoli sovrapposti, mentre al retro un evoluto MacPherson, il suo motore è interamente in alluminio ed è sovralimentato.
Un’auto senza compromessi, del resto è frutto di una fantasia e di una manualità che rispecchio lo spirito del marchio dello Scorpione.
Abarth 1000 SP è stata realizzata senza compromessi
Una linea aerodinamica, leggerezza, forme e volumi sono nuovamente presenti su di un’auto da competizione che pur tradizionalista, rappresenta al meglio la tecnologia moderna.
Il prototipo realizzato nel 1966, aveva un motore da un litro di derivazione Fiat 600 ed un telaio tubolare. Partecipò alla 500 km del Nurburgring nel settembre dello stesso anno, conseguendo una splendida vittoria.
redazione@reportmotori.it
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