X

Usiamo i cookie per fornirti un'esperienza migliore sul nostro sito web.

Nuova Ferrari Testarossa Restomod: sorpresa in pista

Tempo di lettura: 2 minuti

Ferrari Testarossa nata dalla matita di Pininfarina, è una vettura con motore centrale prodotta dalla Casa di Maranello dal  1984 al 1996.

La sua linea, stupenda, con il posteriore allargato  e le grandi griglie laterali,  oltre agli interni lussuosamente assemblati, suscitò ampi consensi: la nuova Ferrari Testarossa è ancora oggi, ricercatissima.

La vettura era equipaggiata con un V12 da 4.943 cc che spingeva la vettura ad una velocità massima di 290 km/h con una accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,8 secondi.

L’auto è un’icona per la  Casa di Maranello e può considerarsi la progenitrice delle supercar moderne.

Nuova Ferrari Testarossa rispolvera il V12?

Da allora, molto è cambiato, nuove tecnologie sono a disposizione, nuovi sistemi di sicurezza ed assistenza alla guida che vengono in soccorso di chi si mette alla guida di vetture simili. Ed ecco le motivazioni di fondo che hanno spinto le Officine Fioravanti di “lavorare” su un’auto simile, rivisitarla e dotarla di  ciò che la tecnologia moderna offre.

Siamo quindi di fronte ad una reinterpretazione in chiave moderna di un’icona del passato, pur se la base originale non è stata stravolta.

Le Officine Fioravanti hanno annunciato  che il peso della vettura scende di 120 kg e ciò in uno con tutte le trasformazioni meccaniche porta ad un aumento della velocità e della coppia.

Altre informazioni specifiche non ne sono state fornite, ma sicuramente il restomod, che è stato sorpreso camuffato, si avvarrà senza dubbio del V12 aspirato da 4.9 di cilindrata, che sarà totalmente rivisto, così come ci sarà un nuovo differenziale autobloccante meccanico e un nuovo sistema di gestione elettronica della trazione, oltre a nuove sospensioni adattive Ohlins  a controllo elettronico e barre antirollio regolabili.

Per le maggiori prestazioni saranno rivisti anche i freni, probabilmente carboceramici  ad alte prestazioni, di derivazione Brembo. Il risultato?

La vettura sarà in grado di sviluppare una potenza  superiore a quella erogata dal modello da cui deriva e toccare una velocità massima di 325 km/h, rispetto ai 290 del modello standard.

Esteticamente nulla sarà rivisto, perché non si può modificare un design senza tempo, ma nell’abitacolo le finiture saranno in pura pelle italiana, con tocchi di Alcantara e tanti richiami al passato, come il telefono con filo.

Tempistiche sulla presentazione del restomod non ne sono state fatte, ma presumibilmente passerà ancora un anno prima di vederlo sul mercato, così come non è stata fatta alcun anticipazione sul prezzo, che, senza dubbio, sarà in linea con la fama della vettura.

Foto Nuova Ferrari Testarossa

giuseppe lasala

Manager con svariata esperienza nel settore contabile ed amministrativo, da sempre appassionato di motori, segue per ReportMotori il segmento automotive e tutto ciò che concerne il lancio di nuove proposte.

Altri articoli...