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Fiat 127 festeggia i suoi primi 50 anni: storia, motori e versioni

La Fiat 127 viene presentata al pubblico nell’aprile del 1971 ottenendo un immediato successo di critica ed il Car of The Year

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Fiat 127 appartiene ad un’altra epoca e, forse, ad un diverso modo di vivere.

A volerla fu Dante Giacosa, designer italiano, ed  uno dei maestri della scuola motoristica italiana, oltre che considerato il papà della Fiat 500, direttore tecnico e responsabile del Centro Stile, che affidò l’incarico di pensare ad una nuova vettura a Pio Manzù: nacque così la Fiat 127

La vettura venne disegnata in brevissimo tempo, recependo le indicazioni di Giacosa che voleva un motore anteriore traversale con il cambio posizionato alla sinistra del propulsore.

Era una soluzione avanti anni luce, sia a livello tecnico che stilistico, con l’architettura “tutto avanti” e lo schema “motore trasversale -trazione anteriore” per la prima volta su un modello popolare.

La Fiat 127 viene presentata al pubblico nell’aprile del 1971

Fiat 127

Ottenne un immediato successo di critica, con la conquista nell’anno seguente del titolo di Car of The Year e di pubblico se si considera che in poco più di tre anni furono prodotti oltre un milione di esemplari.

La prima serie ha solo 2 porte!

Ma per rispondere sia alle esigenze del pubblico che alla novità di quegli anni, si passò ben presto ad offrire la 127 3 porte e in un momento successivo anche una versione Special, meglio rifinita,  con mascherina squadrata, poggiatesta anteriori e luce di retromarcia.

Nel cofano di questa originale Fiat viene posizionato il 4 cilindri, 8 valvole, comandato ad aste e bilancieri con una cilindrata di 903 cc ed una potenza di 47 CV, con una velocità massima di 140 km/h.

Nel 1977 viene presentata la seconda serie con un restyling dell’anteriore e del posteriore, con gruppi ottici modificati, con l’aggiunta di un nuovo propulsore da 1050 cc.

L’anno successivo debutta la versione Sport dall’aspetto sportivo, con livrea nera-arancio con il motore da 1050 cc che sviluppa una potenza di 70 CV.

Nel 1981 arriva la versione diesel con un propulsore 1300 cc, gravata però dal superbollo che in quegli anni colpiva le vetture a gasolio.

Sempre nel 1981 arriva il secondo restyling che sostanzialmente lascia la vettura immutata intervenendo solo su dettagli estetici.

La Fiat 127 abbandona la scena nel 1987 dopo 5.124.289 esemplari prodotti.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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